Panettone, secondo la classifica il migliore del 2025 da comprare al supermercato costa meno di 7 euro. Ecco dove trovarlo   - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 17:02

Panettone, secondo la classifica il migliore del 2025 da comprare al supermercato costa meno di 7 euro. Ecco dove trovarlo  

Il nuovo test 2025 sui panettoni di Altroconsumo ribalta un luogo comune: i migliori panettoni dell’anno si trovano sugli scaffali della grande distribuzione e costano meno di 7 euro

di Federica Concas

I panettoni migliori secondo Altroconsumo: Coop guida la classifica

Il nuovo test 2025 sui panettoni di Altroconsumo ribalta un luogo comune: per portare a tavola un prodotto di qualità non serve spendere molto. Anzi, i migliori panettoni dell’anno si trovano sugli scaffali della grande distribuzione e costano meno di 7 euro.


 

Il miglior panettone 2025 costa meno di 7 euro

Nel test dedicato ai panettoni si distinguono due prodotti a marchio commerciale, entrambi sotto i 7 euro. È un risultato confermato da un’analisi approfondita in laboratorio – dove sono stati verificati ingredienti, sicurezza e qualità – e da una degustazione alla cieca condotta a Bolzano, Bologna e Matera, con oltre 160 consumatori coinvolti.

La selezione dei panettoni è partita dalle preferenze reali dei consumatori: oltre mille iscritti alla community Qualify hanno indicato i prodotti acquistati più spesso e quelli preferiti l’anno precedente. Da queste informazioni sono stati scelti dodici panettoni classici, acquistati nei normali punti vendita e sottoposti a un percorso di analisi rigoroso. In laboratorio sono stati controllati il rispetto dei requisiti di legge per ingredienti chiave come tuorlo, burro e frutta, l’eventuale presenza di conservanti, la qualità della conservazione e la corrispondenza tra peso reale e dichiarato.

Il panettone Coop si è distinto per la qualità delle materie prime e per la costanza dei risultati, ottenendo sia il titolo di Migliore del Test sia quello di Miglior Acquisto. Ottimo anche il panettone Le Grazie di Esselunga, che si conferma tra le migliori scelte nella fascia economica dei 6 euro.

Cosa rende davvero buono un panettone

La qualità del panettone si gioca soprattutto sugli ingredienti. Coop e Giovanni Cova & C. si distinguono per il tenore di tuorlo, pari all’11%, ben oltre il minimo di legge. Maina segue con un valore vicino al 10%, mentre altri marchi si fermano su percentuali inferiori.

Anche sul fronte del burro emergono differenze importanti: soltanto Coop, Giovanni Cova & C., Le Grazie e Il Viaggiator Goloso ottengono una valutazione pienamente positiva, mentre molti contendenti restano a ridosso dei valori minimi previsti.

Per quanto riguarda la frutta, soltanto Giovanni Cova & C. e Bauli raggiungono livelli elevati, con circa il 30% di uvetta e canditi distribuiti in modo omogeneo. Negli altri prodotti prevale quasi sempre l’uvetta, mentre il panettone Motta resta vicino alla soglia minima fissata dalla normativa.

Sul piano della conservazione i panettoni ottengono risultati molto buoni: non emergono criticità per quanto riguarda l’ossidazione dei grassi, e non è stata rilevata la presenza di acido sorbico. Quattro prodotti, tra cui Coop e Bauli, risultano leggermente sotto il peso dichiarato, pur restando entro i limiti consentiti. Nessuna anomalia, invece, per muffe e lieviti.

La prova d’assaggio, svolta in tre città diverse, non ha incoronato un prodotto nettamente superiore: tutti i panettoni hanno ottenuto una semplice sufficienza, fermandosi a tre stelle. Nessuno ha deluso, ma nessuno ha conquistato un punteggio più alto.

Per quanto concerne le etichette, la maggior parte dei panettoni rispetta correttamente le indicazioni obbligatorie, ma alcuni prodotti presentano lacune informative, soprattutto in relazione a porzioni consigliate, durata dopo l’apertura, recapiti del produttore e quantità di ingredienti caratterizzanti.

Come scegliere un buon panettone 

Un buon panettone dovrebbe avere una cupola alta e ben formata, una crosta omogenea e una scarpatura regolare che permette all’impasto di crescere in maniera armoniosa. Al taglio, la pasta deve risultare morbida, con una colorazione gialla intensa e alveoli grandi e irregolari.

La frutta deve essere abbondante e distribuita in modo uniforme, con canditi di qualità e una buona presenza di cedro. Anche il profumo è un indicatore importante: deve essere naturale, senza note acide o odori eccessivamente artificiali.

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