Pensionato s'inventa una doppia identità, evade più di 600 mila euro
La Guardia di Finanza di Lugo ha scoperto una grossa evasione fiscale di un pensionato, amante dell’arte. L'uomo infatti ha sfruttato un secondo codice fiscale a lui intestato per svolgere un’attività commerciale (compravendita di opere d’arte) completamente in nero, senza mai presentare alcuna dichiarazione dei redditi. Il pensionato dichiarava regolarmente la propria pensione al fisco e su questa pagava le tasse e beneficiava di tutte le agevolazioni.
Come artista invece acquistava e vendeva statue, pitture e copie di quadri d’autore a conoscenti, amici o semplici clienti con un secondo codice fiscale erroneamente attribuito perché aveva fornito, in momenti diversi, dati differenti per il rilascio dei propri codici fiscali. Al termine dei controlli è emerso che il mediatore e venditore di opere d’arte aveva evaso oltre 600.000 euro di redditi non dichiarati ed Iva dovuta per un importo pari ad oltre 50.000 euro. Il secondo codice fiscale è stato segnalato per la sua cancellazione dalle banche dati.