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Sgarbi, Barbara Hary: "Querela in sede penale e civile per Simona Ventura, G. Terzi, Patrizia Groppelli e Antonella Boralevi"
La dichiarazione di Barbara Hary, madre di Evelina Sgarbi

Sgarbi, Barbara Hary: "Querela in sede penale e civile per Simona Ventura, G. Terzi, Patrizia Groppelli e Antonella Boralevi"
"Al fine di tutelare la verità dei fatti e dunque l’onorabilità mia e di mia figlia Evelina Sgarbi, ho appena dato mandato al mio legale Lorenzo Iacobbi di procedere con denuncia querela in sede penale e in sede civile verso tutti coloro che si sono resi responsabili della pubblicazione e propalazione di notizie false e totalmente destituite di ogni fondamento inerenti me e mia figlia.
Mi riferisco in modo particolare all’articolo di Giovanni Terzi su Substack - peraltro pieno di errori grossolani che fanno sorridere vista l’amicizia che Terzi sostiene di avere con Vittorio Sgarbi, compreso il nome sbagliato della sorella di Evelina, che ovviamente non si chiama Anna, e quello di un tale Mariani, che non si sa chi sia - il quale Terzi ha sostenuto - fatto di una gravità inaudita, senza averne prova alcuna, ma andando di fantasia - che Vittorio Sgarbi avrebbe elargito alla figlia ben 800 mila euro in 25 anni, poi scesi in tv a 700 mila euro solo 2 giorni dopo. Ebbene, ovviamente siamo lontanissimi dalla cifra reale percepita ma soprattutto questo genere di dichiarazioni viene diffuso nell'indegno quanto preciso scopo di screditare l'immagine e la rispettabilità mia e di mia figlia, la quale è unicamente interessata e determinata a fare chiarezza sulle reali condizioni di suo padre.
Tale articolo e’ stato riportato anche da Simona Ventura, moglie di G. Terzi e conduttrice del Grande Fratello, motivo per cui anche Simona Ventura rientra fra le persone che riceveranno notifica dal mio legale. Antonella Boralevi in trasmissione ha asserito cifre sbagliate e così pure Patrizia Groppelli, in più trasmissioni e in modo reiterato, ha sostenuto le stesse cifre proposte da Terzi nel suo articolo e poi rettificate in 100 mila euro in meno, sostenendo reiteratamente il falso, motivo per cui sara’ querelata per tutte le volte e quindi per tutte le trasmissioni in cui è questo e’ accaduto. Peraltro Patrizia Groppelli ha postato le trasmissioni sul suo profilo social, contribuendo così ad allargare la platea e ad aumentare l’entità del danno arrecato a me e a mia figlia Evelina”.
