Simona Cinà, altro che "solo acqua": trovate 25 bottiglie di gin vuote - Affaritaliani.it

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Ultimo aggiornamento: 09:54

Simona Cinà, altro che "solo acqua": trovate 25 bottiglie di gin vuote

Il giallo della pallavolista morta in piscina a Palermo: il giorno dell'autopsia

di Redazione

Simona Cinà, il giallo della morte: l'autopsia svelerà la verità

Simona Cinà, 20 anni, di Capaci (Palermo), è stata trovata morta sabato notte nella piscina di una villa di Bagheria, affittata da due ragazzi per una festa di laurea. Sarà l'autopsia, in programma nella giornata di oggi, a svelare le cause del decesso della pallavolista. Ma intanto le indagini proseguono e a quanto pare i ragazzi a quella festa non bevevano "solo acqua" come sostenuto dalla famiglia di Simona che nella villa non ha trovato traccia di alcolici. Lo hanno scoperto i carabinieri in seguito al sopralluogo effettuato.

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"Venticinque bottiglie vuote di gin, quattro di Aperol spritz, nove di spumante", tutte accatastate in due sacchi di plastica, poi la biancheria intima della ragazza, "la maglietta verde e i pantaloncini di jeans grigi" che - riporta Il Corriere della Sera - indossava la sera della festa di laurea di due amici che, per l’occasione, avevano affittato la casa. E ancora altro gin e spumante da consumare. L’elenco degli oggetti repertati dai carabinieri è dettagliato. E porta la data del 4 agosto. Cioè, a leggere dalle carte, i sequestri degli oggetti ritenuti utili alle indagini, sollecitati anche dal legale dei Cinà, sarebbero stati fatti solo due giorni dopo la morte di Simona. Due giorni in cui la villa, a cui non sono mai stati messi i sigilli, è rimasta incustodita. Ora si attende l'esito degli esami sul corpo di Simona per saperne di più su questa tragedia.

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