Economia
Alitalia, Montezemolo: "Non c'è fretta per la scelta del nuovo ad"
Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
"Non c'è alcuna fretta e non abbiamo ancora cominciato a parlarne. Inizieremo a parlare con Hogan (vicepresidente di Alitalia e numero uno di Etihad, ndr) questa settimana". Luca Cordero di Montezemolo, presidente di Alitalia, interpellato da Affaritaliani.it, risponde così alla domanda sui tempi per la nomina del nuovo amministratore delegato della compagnia aerea italiana, dopo le dimissioni di Silvano Cassano. E' fiducioso sull'andamento dei conti di Alitalia? "Sì", risponde Montezemolo.
LE DIMISSIONI DI CASSANO - È saltato il primo amministratore delegato della nuova Alitalia targata Etihad. Silvano Cassano si è dimesso a meno di nove mesi dall'avvio dell'attività. Freddo il saluto di Alitalia: «Il cda ringrazia il dottor Cassano per il suo impegno e contributo nel guidare Alitalia nella prima fase del piano di trasformazione e sviluppo del business». Il cda «ha assegnato i poteri al presidente Luca Cordero di Montezemolo fino alla designazione del nuovo amministratore delegato».
Nel primo trimestre Alitalia Sai ha dichiarato una perdita operativa di 202,4 milioni di euro e una perdita prima delle tasse di 196,7 milioni: è solo grazie a una plusvalenza di 94,1 milioni, realizzata con la vendita a Etihad del 75% della società del Mille Miglia, che la perdita netta di Alitalia nel trimestre è stata contenuta a 101,18 milioni. Dopo le dimissioni di Cassano, il cda Alitalia ha esaminato i conti semestrali. Il comunicato dice che nel secondo trimestre la perdita è stata «di soli 30 milioni» , per cui «il primo semestre registra un risultato netto di -130 milioni» (cioè una perdita)«e in lieve miglioramento rispetto al budget».