Banca IMI, approvato il consuntivo 2016 a 742 milioni, con un aumento del 39% - Affaritaliani.it

Economia

Banca IMI, approvato il consuntivo 2016 a 742 milioni, con un aumento del 39%

Banca IMI approva il consuntivo 2016, che fa segnare un balzo del 39% da 534 a 742 milioni di euro. Utile ante imposte su del 36,4% a 1.115 milioni

Banca IMI, consuntivo 2016 a 742 milioni, su del 39%

 

Banca IMI approva il consuntivo 2016 con un utile netto consolidato di 742 milioni, in aumento del 39% rispetto ai 534 milioni del 2015. Il via libera è venuto dal Consiglio di Amministrazione della banca d’investimento del Gruppo Intesa Sanpaolo, guidata dall’amministratore delegato e direttore generale Mauro Micillo, che si è riunito nei giorni scorsi sotto la presidenza di Gaetano Miccichè. L’utile netto è stato trainato dalla forte progressione dei ricavi - cresciuti di oltre 240 milioni - e sconta gli effetti, di circa 60 milioni al netto delle imposte, derivanti dal pagamento dei contributi straordinari per il Fondo Risoluzione Nazionale. Al netto di tali ultimi effetti l’utile netto consolidato si collocherebbe a circa 800 milioni.

 

 

Banca IMI, consuntivo 2016 con aumenti a doppia cifra

 


 

“I risultati dell’esercizio 2016 devono renderci particolarmente orgogliosi” commenta Mauro Micillo, Amministratore Delegato di Banca IMI e Responsabile Divisione Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo. “L’utile netto è il migliore da quando esiste Banca IMI, tutti gli indicatori chiave hanno registrato aumenti a doppia cifra. Banca IMI si conferma così una realtà in costante crescita e dalla solida patrimonializzazione. Tutto questo lo dobbiamo all’elevata professionalità delle nostre persone e alla capacità di cogliere le molte opportunità che si presentano grazie all’appartenenza e all’integrazione all’interno del Gruppo Intesa Sanpaolo. Siamo consapevoli di poter offrire alle nostre imprese clienti, in tutto il mondo, prodotti e servizi di assoluta eccellenza: le importanti operazioni che ci hanno visto protagonisti nel corso del 2016 ci posizionano come player di riferimento sia in Italia sia all’estero” aggiunge l'ad. 

 

 

Banca IMI, nel consuntivo 2016 margine di intermediazione a più 16,7%

 

 

Il margine di intermediazione di Banca IMI sale a 1.684 milioni di euro - in aumento del 16,7% - trainato dalla progressione nelle commissioni nette (+26%), per la maggiore operatività con la clientela, e dai profitti da operazioni finanziarie, cresciuti in valore assoluto di oltre 160 milioni rispetto al consuntivo di confronto. Alla formazione dei ricavi consolidati hanno contribuito l’area Global Markets, guidata da Massimo Mocio, per 1.159 milioni di euro e l’area Corporate & Strategic Finance, guidata da Raffaello Ruggieri, con 525 milioni di euro, grazie ai 350 milioni di euro dalla Finanza Strutturata ed ai 175 milioni di euro dall’Investment Banking. Il risultato della gestione operativa, a 1.234 milioni di euro - in robusta crescita del 24,2% rispetto all’esercizio 2015 - conferma l’attenzione al controllo dei costi di struttura, che sono stati pari a 450 milioni di euro, sostanzialmente in linea rispetto al consuntivo di confronto. Il cost/income ratio si conferma di assoluto rilievo, al 26,7% rispetto al precedente 31,2%.

 

 

Banca IMI, un consuntivo 2016 che conferma una forte crescita

 

 

Banca IMI è la banca d'investimento di Intesa Sanpaolo, gruppo bancario leader in Italia e con una forte presenza internazionale. Banca IMI ha come obiettivo principale quello di assistere i propri clienti - investitori istituzionali, financial networks, imprese e amministrazioni pubbliche - attraverso l’offerta di prodotti e servizi finanziari mirati all’eccellenza. Grazie alla professionalità e alla competenza di oltre 800 professionisti, Banca IMI opera nell’investment banking, nella finanza strutturata e nel capital markets sui principali mercati domestici e internazionali, attraverso gli uffici di Milano, le filiali di Roma e Londra e la controllata Banca IMI Securities Corporation di New York. Punto di riferimento nell’investment banking in Italia per l’attività di M&A Advisory con una forte presenza nei collocamenti azionari e obbligazionari, Banca IMI vanta una leadership storica nel mercato italiano della finanza strutturata e un solido track record internazionale, avvalendosi anche del patrimonio di relazioni che il Gruppo Intesa Sanpaolo ha costruito in Italia e nel resto del mondo.