Piazza Affari non centra il rimbalzo. Ma in Europa cali più alti. Banche ko

La Borsa di Milano segna un altro ribasso sui timori per l'impatto del coronavirus, che sta investendo in pieno le regioni del Nord Italia. L'indice Ftse Mib è comunque il migliore tra quelli europei, dopo il forte calo di ieri: Piazza Affari infatti perde il 1,44% a 23.090 punti, Madrid lascia sul terreno il 2,3% circa, Parigi l'1,9%. 

Milano ha dunque fallito il tentativo di rimbalzo, influenzata anche dall'andamento molto negativo degli altri principali listini del Vecchio continente, dove si sono registrati altri casi di Coronavirus, tra cui Svizzera e Spagna.

Particolarmente negativi i finanziari e i bancari nello specifico, nel giorno in cui si e' registrato un aumento dello spread: Banco Bpm -4,05%, Ubi Banca -0,94%, Intesa Sanpaolo -1,96%, Unicredit -1,80%, Generali -0,57%. Giu' energetici (Enel -2,80%, Eni -1,58%), Telecom Italia ha perso lo 0,51%; mentre Diasorin e Amplifon hanno accusato pesanti perdite rispettivamente pari a -3,89 e -3,68 per cento. Tra gli industriali, invece, Fca a -0,72%, CnhI +2,94%. In positivo il titolo Juventus Fc (+0,65%) dopo il tonfo a doppia cifra della vigilia.