Borse europee deboli. Spread in calo
Le borse europee aprono deboli sulla scia della flessione superiore al previsto degli ordini all'industria in Germania. La chiusura dei mercati Usa per l'Indipendence Day e l'assenza di appuntamenti macroeconomici di rilievo sembrano promettere una seduta povera di spunti. Il Dax di Francoforte lima lo 0,03% a 10.026,88 punti, il Cac 40 di Parigi cede lo 0,27% a 4.477,90 punti, l'Ftse 100 di Londra perde lo 0,11% a 6.857,79 punti, l'Ftse Mib di Milano arretra dello 0,31% a 21.814,37 punti, l'Ibex di Madrid segna -0,25% a 11.062,1 punti.
Lo spread tra Btp decennali e omologhi tedeschi si restringe a 155 punti in apertura. Il rendimento si attesta al 2,84%. Il differenziale Bonos/Bund segna 139 punti per un tasso del 2,67%.
Le principali borse asiatiche si presentano contrastate a fine seduta. I positivi dati sul mercato del lavoro Usa, che hanno spinto a nuovi massimi storici gli indici di Wall Street, si sono riverberati solo su Sydney (+0,69%) e su Tokyo, dove l'indice avanza ai massimi da oltre cinque mesi e chiude in rialzo dello 0,58% a 15.437,13 punti, il Topix sull'intero listino cresce dello 0,52% a 1.285,24 punti. Poco mosse, invece, Hong Kong (+0,11%) e Shanghai (-0,14%). Sotto la parita' anche Seul, che lima uno 0,07%.