Via Montenapoleone nell'Olimpo del lusso. Al top fra le vie commerciali Ue - Affaritaliani.it

Economia

Via Montenapoleone nell'Olimpo del lusso. Al top fra le vie commerciali Ue

Avenue des Champs Élysées a Parigi con un canone primario pari a €13.255 mq/anno, rimane la via commerciale più costosa in Europa, superando di poco New Bond Street a Londra. La Francia conta il maggior numero di vie commerciali tra le più costose in Europa, tutte ubicate a Parigi. Lo dice Main Streets Across the World”, la ricerca a livello globale recentemente pubblicata da Cushman & Wakefield, sulle 500 tra le principali vie commerciali nel mondo, stilando una classifica sulla base dei loro canoni di locazione primari. La ventisettesima edizione del rapporto mostra che i canoni di locazione sono aumentati nel 35% delle vie, nonostante sia aumentato il clima di incertezza a livello globale negli ultimi 12 mesi. 

New Bond Street a Londra si colloca al secondo posto nella classifica a €12.762 mq/annoDa un punto di vista globale, le due vie sono rispettivamente in terza e quarta posizione, dietro Causeway Bay a Hong Kong (€23,178 mq/anno) e Upper 5th Avenue a New York (€33,812 mq/anno). Al terzo e quarto posto in Europa si collocano rispettivamente Via Montenapoleone a Milano con un canone primario pari a € 10.000 mq/anno e Via Condotti a Roma a € 9.500 mq/anno.

Quest’anno la crescita più significativa in Europa è stata registrata in Grafton Street a Dublino e a Covent Garden a Londra, oltre che nelle principali high street di Milano e Roma. Al contrario, le vie commerciali in Russia e Ucraina hanno subìto diminuzioni significative legate ai conflitti geopolitici nell’area che hanno causato un rallentamento nella crescita economica e nelle spese dei consumatori. Le principali vie commerciali di Stoccolma e delle altre principali città della Svezia continuano a superare le aspettative, ma la mancanza di spazi adeguati sta spingendo sempre più operatori a valutare opportunità sulle vie adiacenti a quelle di maggior affluenza.

Vi è una maggiore disponibilità di spazi nelle vie commerciali secondarie e decentrate, ma la domanda in queste location è ancora selettiva. Per quanto riguarda gli altri paesi, nonostante nel 2014 la crescita dei canoni di locazione più elevata in Emea sia stata registrata in Turchia - soprattutto ad Istanbul su Bagdat Caddesi con 24,4%, Istiklal Street con 27,3% e Abdi Ipecki con 20,9% - nei 12 mesi precedenti giugno 2015 la maggioranza delle vie commerciali nelle città di Istanbul, Ankara e Izmir ha registrato una crescita modesta o addirittura nulla. In generale, tuttavia, il mercato delle locazioni è solido, con una domanda sostenuta da parte di un’ampia gamma di operatori locali ed internazionali, i quali ambiscono soprattutto ai negozi nelle principali high street e ai centri commerciali ben posizionati nelle città più importanti.