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UniCredit al fianco della Coppa Davis con la filiale on line buddy

Giorgia Ruta

Orcel (UniCredit): “Siamo orgogliosi della partnership con la Coppa Davis, che valorizza l’importanza del lavoro di squadra rispetto ai risultati individuali"

Buddy, il servizio digitale di UniCredit, sarà l’Official banking partner della Coppa Davis dal 2024 al 2026

Buddy, la filiale on line di UniCredit nata nel 2016, ha annunciato oggi nella UniCredit Tower Hall di Milano di essere il nuovo Official banking partner della Coppa Davis. La partnership tra il gruppo bancario paneuropeo e la Federazione Internazionale Tennis (ITF) sarà attiva dal 2024 al 2026. Durante il corso dell’evento, il Presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel, Angelo Binaghi, ha sottolineato il tempismo di questa operazione, che prende il via in un momento epico per il tennis italiano. Pochi giorni fa, infatti, Jannick Sinner è diventato il tennista numero uno al mondo.

Lo scorso anno l’Italia ha vinto la sua seconda Coppa Davis, dopo 47 anni a Malaga, quando Sinner ha sconfitto Djocovic. È stato un momento di grande emozione e ispirazione, ha commentato David Haggerty, Presidente dell’ITF, che ha aggiunto: “Non vediamo l'ora di lavorare con il team di UniCredit in occasione degli incontri e degli eventi di Coppa Davis, compreso l'evento del Gruppo A delle finali di Coppa Davis 2024, che si terrà a Bologna a settembre”.

UniCredit sarà tra gli sponsor del torneo tramite la sua nuova filiale buddy, che conta 400.000 clienti. Buddy rappresenta un nuovo modo di fare banca, in quanto è un modello di servizio digitale e a distanza complementare ai canali esistenti di UniCredit: filiale fisica, call center, internet e mobile, che mette al centro il cliente. Una banca on demand, dove si può scegliere come e quando accedere al mondo UniCredit, banca commerciale paneuropea presente in 13 paesi del Continente e con 15 milioni di clienti nel mondo.

Andrea Orcel, Group CEO e Head of Italy UniCredit, ha dichiarato: “Siamo molto orgogliosi che il nostro marchio innovativo e digitale buddy sia l’Official banking partner della Coppa Davis. Il torneo e i suoi partecipanti incarnano la ricerca dell’eccellenza e, soprattutto, dimostrano l’importanza fondamentale del lavoro di squadra. La Coppa Davis si distingue nel mondo del tennis valorizzando quanto sia importante il lavoro di squadra rispetto ai risultati individuali – valori che sono saldamente al centro di UniCredit”.

I gironi della fase finale della Coppa Davis si svolgeranno dal 10 al 15 settembre in quattro città (Bologna, Manchester, Valencia e Zhuhai) e coinvolgeranno 16 team, mentre la Final 8 si svolgerà a Malaga dal 19 al 24 novembre. UniCredit fa parte di un gruppo di partner in espansione della Coppa Davis che comprende Dunlop, Joma, Quironsalud, Socios e Stake, che hanno tutti assicurato il loro continuo sostegno alla principale competizione di tennis maschile a livello mondiale.

Le parole di Barbara Tamburini, Head of buddy, ad affaritaliani.it

 

"Buddy nasce come banca digitale che integra al suo interno una chat per colloquiare con il cliente. Oggi è una banca completamente evoluta che ci permette di offrire al cliente un servizio completo a 360 gradi. La buddy del passato si limitava a offrire un conto corrente con delle carte, mentre quella del presente è in tutto e per tutto una delle 2000 filiali di UniCredit, che offre tutti i servizi disponibili nelle filiali fisiche. Per questo, il cliente può scegliere dove, come e quando essere servito dalla Banca. Il nostro team è in grado di risolvere i problemi del cliente tramite una chat disponibile 24/7, anche durante i giorni festivi”, ha raccontato Barbara Tamburini, Head of buddy.

Le dichiarazioni di Annalisa Areni, Head of Client Strategies di UniCredit, ad affaritaliani.it

 

"Buddy non è una banca, è un modello di servizio digitale che associa il lato umano", ha sottolineato Annalisa Areni, Head of Client Strategies di UniCredit. "Dopo il covid sembrava che tutto sarebbe diventato digitale, invece ci siamo resi conto del valore della relazione. Quindi, da una parte abbiamo perseguito lo sviluppo digitale, dall’altra abbiamo offerto la disponibilità di consulenti operativi anche di sabato: questa è la vera differenza rispetto a qualunque altro modello di banca digitale. In più, i clienti possono decidere di avere un consulente a casa propria. Buddy non è un’alternativa alla rete tradizionale, bensì un complemento a cento".

In riferimento alle ultime novità presentate da buddy, Areni ha dichiarato: "In questo momento stiamo uscendo con una promo di totale gratuità, l’offerta migliore nel panorama delle banche online al momento. Siamo anche l’unica banca che dà la possibilità di aprire in maniera self il deposito titoli in totale gratuità. Inoltre, abbiamo lanciato Genius Pay, il conto per i minori. Nessun’altro aveva un conto per i minori, mentre la nostra ha persino il parental control. Ciò significa che i genitori possono decidere come i ragazzi effettueranno le spese, quali negozi escludere e quali includere, e possono gestire la paghetta fissando degli obiettivi. Quindi, buddy è totalmente rivoluzionaria anche nel campo dei conti correnti a minori. Questo è un primo passo verso l’emancipazione finanziaria dei ragazzi e l’educazione finanziaria delle famiglie". 

Il commento di Remo Taricani, Deputy Head Italy di UniCredit, ad affaritaliani.it

 

"Siamo rientrati nel mondo dello sport perché lo riteniamo molto coerente con la nostra strategia. L’abbiamo fatto, per esempio, con la maratona di Milano e lo stiamo facendo adesso con gli Europei di atletica a Roma. Volevamo intraprendere questo percorso anche con il tennis e quale migliore occasione della Davis Cup, che è internazionale come noi", ha commentato Remo Taricani, Deputy Head Italy di UniCredit. "La Davis Cup è un torneo in cui prevale il concetto di squadra al di sopra dell’individuo, anche se il tennis è uno sport individuale. Inoltre, in questo momento il tennis è in esplosione in Italia dopo un periodo difficile e questo serve anche d’ispirazione per UniCredit, in quanto stiamo seguendo un percorso analogo".

"Abbiamo scelto buddy per questa sponsorizzazione perché volevamo associare la cosa più moderna che abbiamo. È un modello digitale, ma preserva il contatto umano. Buddy è un grande motore di crescita per UniCredit: oggi ha già quasi mezzo milione di clienti. L’unico obiettivo che ci diamo è seguire nel corso dei prossimi mesi e anni come cambieranno le abitudini dei clienti di interazione con la Banca. Non forziamo il cliente ma lo accompagniamo. Credo che tra qualche anno scopriremo che alcuni milioni di clienti avranno scelto buddy perché saranno cambiate le esigenze e il modo di interagire con la banca", ha concluso Taricani.