Economia
Safilo, al via procedura per licenziamento di 80 dipendenti
Sono previsti 80 licenziamenti sui 966 dipendenti del Gruppo Safilo occupati nelle sedi di Padova, Longarone e Santa Maria di Sala. Come spiega il Mattino, l'azienda leader del settore occhialeria ha comunicato ai sindacati la decisione con una lettera datata 30 agosto. In questo modo l'azienda intende far fronte al surplus di produzione che si e' determinato dopo la perdita di alcune rilevanti licenze, come Armani nel 2012 e Gucci a fine 2016.
A queste perdite si aggiunge ora anche la licenza Dior, che terminera' ufficialmente il 31 dicembre 2020. La maison francese ha "pesato" per il 13% sulle vendite nel 2018 di Safilo (attorno ai 125 milioni di euro). La procedura di mobilita' interessera' la parte amministrativa, commerciale e di sviluppo del prodotto.
In particolare gli esuberi sono 20 nel settore commerciale, 15 nell'area risorse umane, finanza, affari legali, controllo interno e comunicazione, 16 nel settore design del prodotto, licenze e gestione del brand, 25 nell'area forniture e 4 nel marketing e marchi propri. L'azienda spiega questa decisione con l'andamento economico negativo delle vendite nel 2018, che si e' chiuso in calo del 4% a cambi costanti, che sale al 7% a cambi correnti.
La perdita e' stata influenzata anche dai costi di ristrutturazione legati soprattutto a iniziative di riduzione dei costi. Nel frattempo 50 lavoratori hanno lasciato la sede di Longarone in seguito all'accordo siglato il 19 maggio che prevedeva la mobilita' volontaria nell'area produttiva.