Luna Berlusconi: “Due-B sbarca su Discovery. Progetti per Rai, Spike e…”

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Spettacoli

Luna Berlusconi

Due-B sbarca su Discovery: dal 6 aprile Hello Goodbye sarà su Real Time: “E’ un canale perfetto per noi. E’ un format internazionale, olandese, con Pablo Trincia (Le Iene, ndr) a raccontare le storie. Si tratta di un programma molto importante per noi perché ci ha aperto le porte di questo network, sicuramente difficile da avvicinare. Ci siamo riusciti, abbiamo fatto un buon lavoro e la rete è contenta. Ora aspettiamo i risultati”, spiega ad Affaritaliani.it Luna Berlusconi – figlia di Paolo Berlusconi, nipote di Silvio e fondatrice (nel 2012) della casa di produzione audio-visiva (che in queste ore presenta anche “Mamma che riccanza” su Mtv).

Due-B festeggia dunque lo sbarco su Discovery con un occhio, in questo 2018, anche a produzioni all’estero e non solo...

Di cosa parlerà Hello Goodbye?
“Di addii e ritrovamenti in aeroporto. E’ un programma real dove raccontiamo le storie che si svolgono in aeroporto. Si tratta di un luogo che negli ultimi anni ha avuto una visione anche negativa per colpa degli accadimenti mondiali, del terrorismo… Noi abbiamo trasformato questo luogo in un ‘non luogo’ dove ognuno ha da raccontare qualcosa. E’ incredibile come stavamo in aeroporto in mezzo a gente che aspettava figli, mamme e via dicendo… E dietro a queste attese c’erano storie incredibili. Da brividi. E questo è il programma. Raccontare storie, in modo emozionante”

Pablo Trincia, Hello Goodbye

Qual è la filosofia della casa di produzione DueB?
“Raccontiamo storie e vogliamo essere molti sinceri quando lo facciamo. Senza giudizio. Poi attraverso fenomeni sociali - come con ‘Bella più di prima’ e la chirurgia, ‘Il boss dei prediciottesimi, 'Riccanza'… - c’è sempre un elemento che accomuna tutti: ossia la storia della persona. Vogliamo emozionare. Nel bene e nel male a volte. Ma vogliamo emozionare”

Nel 2018, oltre a Real Time-Discovery, che altri progetti avete?
“Stiamo lavorando per entrare in altre reti. Vorremmo provare a creare qualcosa al maschile per Spike (il nuovo canale del gruppo Viacom, ndr). E poi si aprono comunque nuove porte. Abbiamo preparato qualcosa anche per la Rai. Vediamo di tornarci dopo l’esperienza di Single Origin (da Torino alle Ande un viaggio sulla rotta del caffè raccontando mondi, paesaggi e culture sconosciute… è andato in onda su Rai 2 nella primavera 2017, ndr). Piano-piano prenderemo spazio anche in reti dove non siamo mai stati”

Annalisa Scarrone e Luna Berlusconi

“Tutta colpa di…” con Annalisa Scarrone è stato acquisito per le passate stagioni da Netflix. Avete in programma una nuova serie su Mediaset?
“Stiamo già dialogando per una quarta serie a fine anno, ormai è un appuntamento fisso natalizio (10% di share con punte del 13% su Italia 1 nell’ultima serie, ndr). Però non possiamo dire chi abbiamo incolpato questa volta (Einstein, Galileo e Darwin i ‘colpevoli’ delle prime tre edizioni, ndr)”

Berlusconi è un cognome importante. Quanto ha aiutato e quanto può aver creato problemi in carriera?
“Quando porti un nome di questo tipo ci sono tantissimi pregiudizi. Anche nel mondo in cui lavora la tua famiglia. Io sono una combattente: ho detto subito ai miei collaboratori che non sarebbe stato un’avventura facile. Oggi io dimostro con il prodotto, con la squadra e con i risultati che portiamo a casa. Ecco perché dico piano-piano. Ogni giorno mi conquisto qualcosa”