Esteri
Francia, situazione surreale: formato il governo Lecornu bis, ma è sostenuto dal solo Macron. "Non svuotate le valigie"
Il presidente ha detto che entro domani dovrà presentare la legge di bilancio, partiti increduli e Paese nel caos

Sebastien Lecornu (Foto Lapresse)
Francia nel caos, Macron sceglie premier e ministri senza fare i conti con i partiti
"È stato nominato un governo di scopo per dare alla Francia una legge di bilancio entro la fine dell'anno". Lo ha scritto su X il primo ministro francese, Sebastien Lecornu, su X. "Ringrazio le donne e gli uomini che si sono impegnati liberamente in questo governo, al di là degli interessi personali e di parte. Una sola cosa conta: gli interessi del Paese ", ha aggiunto Lecornu. Il nuovo governo nominato da Macron, dopo un primo gabinetto Lecornu durato appena 14 ore, è composto da 19 ministri e 15 sottosegretari. Tra i "volti nuovi", spiccano la deputata macronista per l'America Latina francese, Eleonore Caroit, a capo del Ministero della Francofonia, e il conservatore Vincent Jeanbrun, a capo del Dipartimento per l'Edilizia Abitativa. Gli ex primi ministri Elisabeth Borne e Manuel Valls lasciano invece il governo.
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Il primo ministro si è detto disponibile al "dibattito" parlamentare ma non ha ancora risposto direttamente alle richieste dei socialisti di sospendere la riforma delle pensioni in cambio del loro vitale appoggio. Il primo consiglio dei ministri è stato convocato martedì, ultimo giorno utile per presentare il disegno di legge di bilancio nei tempi previsti dalla legge. Il Rassemblement National di Le Pen ha annunciato che presenterà una mozione di censura lunedì. "Un consiglio per i nuovi arrivati: non disfate le valigie troppo in fretta", ha avvertito su X la leader parlamentare di La France Insoumise, Mathilde Panot.