A- A+
Esteri
Nuovo referendum sulla Brexit. Le firme sono già più di tre milioni

Ha sfondato la soglia dei tre milioni di firme la petizione per chiedere un nuovo referendum sulla Brexit e continua a raccogliere adesioni, diventando un grosso problema per il premier (dimissionario) David Cameron. La quota tre milioni è stata raggiunta oggi verso le 11.15 italiane di domenica 26 giugno, in una evidente corsa alla sottoscrizione scattata con la vittoria del Leave alla consultazione del 23 giugno. Poco dopo l'annuncio dell'esito della consultazione popolare del 23 giugno, un cittadino britannico, William Oliver Healey, ha lanciato la richiesta sul sito web istituzionale che raccoglie le petizioni indirizzate a parlamento e governo. La petizione chiede di applicare una regola secondo cui se un referendum ha avuto un'affluenza inferiore al 75% e un risultato sotto il 60% di voti di approvazione, è possibile convocare una nuova consultazione sullo stesso quesito. La richiesta può essere firmata per sei mesi, ma le sottoscrizioni aumentano a tale ritmo che basterà molto meno per porre un concreto problema al governo.

Sulla pagina web https://petition.parliament.uk/petitions/131215 si può visualizzare la mappa del 'recount', della richiesta di nuovo voto: l'epicentro è chiaramente Londra, e la cartina delle firme anti-Brexit si allarga, disegnando una sorta di grande ellissi, verso Ovest, Nord e anche Sud. Con il passare delle ore, compaiono nuove concentrazioni di firme lontano dalla capitale. Con interessanti zone dove ha vinto nettamente il Leave, come in Cornovaglia. Basta aggiornare la visualizzazione della pagina web per vedere il conteggio aumentare senza sosta. Servono solo 100mila firme per imporre un dibattito parlamentare, ma le dimensioni della richiesta pongono innanzitutto un interrogativo: per la Brexit hanno votato 17,4 millioni di elettori. Cosa accade se altrettanti chiedono la ripetizione del voto? Chiede la stampa britannica. Intanto anche molti 'expat', i residenti all'estero, invocano un nuovo referendum, sostenendo di essersi registrati per votare, ma di non aver ricevuto mai il materiale postale per farlo. Si tratta di centinaia, non milioni, ma sono un'altra voce che si leva per tornare alle urne, ipotizzando un risultato completamente diverso dalla Brexit.

Tags:
nuovo referendum ukbrexit secondo referendumbrexit rivotano





in evidenza
Affari in rete

Guarda il video

Affari in rete


in vetrina
Belen paparazzata col nuovo fidanzato. Ecco chi è l'amore misterioso

Belen paparazzata col nuovo fidanzato. Ecco chi è l'amore misterioso


motori
Dacia rivoluziona il nuovo Duster, più tecnologico e sostenibile

Dacia rivoluziona il nuovo Duster, più tecnologico e sostenibile

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.