Texas, il dramma delle inondazioni: si avvicina a 100 il numero delle vittime - Casa Bianca: "Allarme dato in anticipo"

Usa: alluvioni Texas; Casa Bianca, "allarme dato in anticipo"

La Casa Bianca ha difeso l’agenzia federale delle previsioni meteo, il National Weather Service, sostenendo che l’allerta inondazioni in Texas era stato lanciato più di tre ore prima del disastro, che ha provocato finora 91 morti. “L’allarme - ha spiegato la portavoce Karoline Leavitt - è stato dato nella notte tra il 3 e il 4 luglio, con più di tre ore di anticipo prima che ci fossero le inondazioni”. “Chiunque - ha aggiunto - ha deliberatamente mentito riguardo a questi fatti dovrebbe profondamente vergognarsi”.

Texas, corsa contro il tempo per trovare i dispersi. Molti dei corpi trovati sono di bambini

Il bilancio delle vittime delle inondazioni nel Texas centro-meridionale è salito a 91 ma è in costante crescita, tanto che le autorità adesso non escludono neanche la possibilità che si possa salire fino alla tripla cifra. Mancano ancora all'appello diverse persone. Lo riferiscono le autorità locali.

Larry Leitha Jr, sceriffo della contea di Kerr, una delle contee più colpite dal disastro, nelle scorse ore aveva annunciato in una conferenza stampa che solo nella sua giurisdizione sono state trovate 68 persone morte, di cui 40 adulti e 28 bambini. Tra i 68 morti, 18 adulti non sono stati identificati, così come 10 bambini. Oltre a questi morti, ci sono 14 vittime in altre contee vicine: sei nella contea di Travis, tre a Burnet, due a Kendall, due a Williamson e uno a Tom Green, secondo la Cnn.

Leggi anche: Netanyahu vola da Trump e manda a Doha una delegazione "non autorizzata". Un flop i negoziati

Le squadre di soccorso sono ancora alla ricerca di 10 ragazze e di un animatore che si trovavano al Mystic Christian Camp. Il presidente americano Donald Trump ha annunciato che "probabilmente" visiterà le zone alluvionate del Texas venerdì. Mentre in Texas è ancora in corso la ricerca dei dispersi (per ora sono saliti a 41) una nuova alluvione rischia di abbattersi nelle prossime ore sul 'Lone Star State' a causa delle forti e incessanti precipitazioni. Lo ha dichiarato in conferenza stampa il governatore Greg Abbott, si legge sulla Cnn.

Abbott ha avvertito che nei prossimi giorni le aree colpite dal disastro saranno di nuovo interessate da ingenti piogge che potrebbero portare a nuove inondazioni lampo. È in corso l'evacuazione delle zone a rischio. Sono previsti nella notte fino a 12 centimetri di pioggia. "Al momento non è atteso nulla come quello che è stato visto a Kerrville", ha sottolineato Abbott, in riferimento alla contea più colpita, dove è stata registrata la maggior parte delle 91 vittime finora contate.

LEGGI TUTTE LE NOTIZIE DI ESTERI