Ucraina, Trump bacchetta Zelensky: "La vicenda della corruzione non aiuta ma lavoriamo per la pace" - Affaritaliani.it

Esteri

Ultimo aggiornamento: 05:44

Ucraina, Trump bacchetta Zelensky: "La vicenda della corruzione non aiuta ma lavoriamo per la pace"

Il presidente americano parla di "buone probabilità di arrivare a un accordo"

di Marco Santoni

Pace in Ucraina, Trump prende tempo: "I colloqui proseguono ma c'è tanto lavoro da fare"

Durante i colloqui di ieri in Florida, Washington e Kiev non hanno raggiunto un accordo sul testo finale del piano di pace. Lo ha riferito l'agenzia RBC-Ucraina citando una fonte ben informata. "I colloqui non si concentrano più tanto sul quadro concordato [durante le consultazioni] a Ginevra, quanto sulle questioni problematiche che permangono. Non stiamo parlando del fatto che ora abbiamo una comprensione completa del testo finale, ma che si è trattato di un ulteriore passo avanti", ha affermato l'interlocutore dell'agenzia RBC-Ucraina. "Il processo di ricerca di possibili soluzioni continua, ma questa è, ovviamente, una questione molto difficile", ha affermato la fonte.

Un clima costruttivo, ma segnato da evidenti complessità e dall'urgenza di trovare una soluzione diplomatica. È questo il quadro che emerge dai recenti colloqui svoltisi in Florida tra la delegazione ucraina e i massimi funzionari statunitensi. Al centro del tavolo, la ricerca di una via per porre fine alla guerra scatenata dalla Russia, un obiettivo che il Segretario di Stato americano, Marco Rubio, ha definito prioritario, pur avvertendo che "c'è ancora molto lavoro da fare". Il presidente Donald Trump ha espresso un certo ottimismo sui colloqui tra funzionari statunitensi e ucraini nel sud della Florida domenica, dicendo ai giornalisti a bordo dell'Air Force One che ci sono "buone probabilità" di raggiungere un accordo per porre fine alla guerra della Russia in Ucraina.

Leggi anche: Ucraina, Yermak, il super-consigliere e tagliatore di teste' lascia l’incarico. "Vado al fronte" - Zelensky nomina Umerov  capo delegazione per la pace

Ma il presidente ha affermato che la corruzione in Ucraina "non è d'aiuto", commenti che arrivano pochi giorni dopo che un importante collaboratore del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Andriy Yermak, si è dimesso dopo un'irruzione anti-corruzione nella sua abitazione, lasciando il Paese senza uno dei suoi principali negoziatori. Yermak sembra essere l'ultima vittima di presunte tangenti nel settore energetico. I colloqui, ha detto Trump, "stanno procedendo bene. Vogliamo impedire che la gente venga uccisa".

Il presidente americano ha detto di aver parlato con il Segretario di Stato Marco Rubio e con l'inviato speciale Steve Witkoff dopo i colloqui avuti domenica pomeriggio con i funzionari ucraini. "Ho parlato con loro e stanno bene. L'Ucraina ha alcuni problemi difficili, ma credo che la Russia vorrebbe vederli porre fine", ha detto Trump durante il viaggio di ritorno a Washington dalla Florida. Sollecitato a fare chiarezza su questi “problemi difficili”, il presidente ha sottolineato che “c’è una situazione di corruzione in corso, il che non è di alcun aiuto”. "Penso che ci siano buone probabilità che si possa raggiungere un accordo", ha aggiunto Trump.

LEGGI TUTTE LE NOTIZIE DI ESTERI