Esteri
Zelensky e il cerchio magico, centinaia di arresti in Ucraina per corruzione. "Così evitavano il cash"
Lo scandalo che ha travolto i fedelissimi del presidente e le conseguenze a livello internazionale

foto Ipa
Ucraina, lo scandalo corruzione si ingigantisce. I pm: "Si sentivano impunibili"
L'Ucraina deve fare i conti con uno scandalo corruzione gravissimo che arriva fino ai fedelissimi del presidente Zelensky. E questo come ha detto Trump subito dopo i colloqui in Florida con i vertici di Kiev "complica le cose". Quello che sta emergendo dall'inchiesta e dalle intercettazioni telefoniche è qualcosa di gigantesco e ancora non se ne conosce l'esatta portata. Funzionava così, dicono le intercettazioni: prendevano il denaro cash e certe volte - riporta Il Corriere della Sera - nemmeno guardavano quanto fosse. Un giro che macinava decine di milioni di dollari. Quando alcuni degli indagati parlano al telefono si avverte il tono di chi si sente impunibile. Ridono. Si fanno coraggio.
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A un certo punto nominano, incauti, perfino Zelensky. Non sanno che lungo il filo li ascoltano le più temute orecchie dell’Agenzia anticorruzione, quelle dell’ispettore Olena Shcherban, che esulta: "Stavolta ci siamo! Abbiamo raggiunto la cerchia più ristretta, la "famiglia" del presidente". Un furto quantificabile tra i 75 e i 100 milioni di euro. Non accadeva quasi mai che il sistema chiedesse il cash, spiega al Corriere un imprenditore ucraino dell’energia che soggiaceva, "come tutti", a esose richieste: "Quella non è gente che si sporca le mani coi soldi. Ti trovavi a pagare la mediazione d’una società di consulenza. O i più raffinati, magari, avevano loro uomini che ti facevano arrivare un controllo sulle tasse".
