A- A+
Green
Simbiosi industriale, un protocollo per lo sviluppo sostenibile in Lombardia

Regione Lombardia e Lombardy Energy Cleantech Cluster (LE2C) sottoscrivono un protocollo d’intesa finalizzato a massimizzare il riutilizzo di risorse normalmente considerate scarti dalle aziende, un processo che va sotto il nome di simbiosi industrlale.  L’iniziativa è stata sottoscritta nel corso dell’assemblea del LE2C che ha rieletto all’unanimità Luca Donelli alla carica di presidente e rinnovato il consiglio direttivo che sarà composto da 14 imprese dell’area Energia e Cleantech, da quattro centri importanti di ricerca -Politecnico, Cnr e Università di Milano Bicocca, RSE- e dalla più grande associazione industriale territoriale: Assolombarda Confindustria Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia.

LE2C intende contribuire a questo ambizioso lavoro anche grazie alla partecipazione al progetto Europeo R-ACES (fRamework for ActualCooperation on Energy on Sites and Parks), puntando sulla simbiosi industriale. Lasimbiosiindustrialerappresentaunapproccioeco-innovativodisistemachefavorisceiltrasferimentodimateria,energia,acquae/osottoprodottitraindustrietradizionalmenteseparate,anchegrazieallepossibilitàsinergicheoffertedallaprossimitàgeografica.

«Oggi si conclude il primo mandato e se ne apre uno nuovo. Abbiamo favorito il dialogo tra imprese e centri di ricerca e promosso queste eccellenze lombarde. Molti sono i traguardi raggiunti tra i quali un cambio di passo da un punto di vista della progettazione europea attraverso strumenti di cascadefunding, l’avvio di nuovi servizi a supporto di progetti di innovazione dei nostri associati che hanno co-investito con Regione Lombardia oltre 20 milioni di euro, la gestione di tavoli tematici complessi», ha affermato Donelli (nella foto).

«Questi cambiamenti hanno permesso di garantire la sostenibilità dell’associazione -ha proseguito Donelli- senza snaturare il suo Dna mantenendo l'obiettivo di promuovere con entusiasmo l'integrazione dell'ecosistema lombardo dell'energia e del cleantech. A breve definiremo il nuovo piano strategico, nel frattempo presenteremo nei prossimi giorni la prima pubblicazione scientifica sul tema Microinquinanti Emergentie microplastiche prodotta da LE2C al termine di un percorso che ha visto coinvolti oltre 60 tra ricercatori, imprenditori e manager. Gli associati avranno poi l’opportunità di avviare collaborazioni con buyer dal Nord America, Russia, Turchia e Albania con il supporto di Promos Milano».

“La sottoscrizione del protocollo dello sviluppo sostenibile rappresenta un grande patto tra istituzioni e imprese nel conseguire obbiettivi di sviluppo sostenibile -ha dichiarato l’assessore all’Ambiente e clima della Regione Lombardia Raffaele Cattaneo- attraverso il coinvolgimento del territorio e un impegno dal basso da parte di cittadini e imprese. Le sfide che oggi dobbiamo affrontare sono la transizione verso la sostenibilità, l’economia circolare, l’energia da fonti rinnovabili e la mobilità sostenibile. Regione Lombardia vuole accompagnare questa transizione, che è prioritaria sia per il nostro territorio regionale sia per l’Italia, e che vede le imprese come protagoniste, in particolare quelle del Lombardy Energy Cleantech Cluster”.

 

 

Commenti
    Tags:
    aziendeprotocolloindustriasostenibilità





    in evidenza
    Affari in rete

    Guarda la gallery

    Affari in rete

    
    in vetrina
    Belen paparazzata col nuovo fidanzato. Ecco chi è l'amore misterioso

    Belen paparazzata col nuovo fidanzato. Ecco chi è l'amore misterioso


    motori
    Nuova Porsche Cayenne GTS 2024: una sportiva per tutti giorni

    Nuova Porsche Cayenne GTS 2024: una sportiva per tutti giorni

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.