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Fedez torna a La Zanzara: "Kirk? Si confrontava con un metodo democratico, la sinistra non ha i coglioni per farlo"
Sulla polemica su Sinner: “È chiaramente ironia. Vive a Monaco e paga meno tasse. Dell’Italia non gliene frega niente”
Fedez ancora ospite di Cruciani a La Zanzara: "Kirk? Faceva dibattiti, si confrontava. Usava un metodo democratico La sinistra non ha più i coglioni per farlo. Io li invito ma neanche mi rispondono"
A La Zanzara su Radio24 torna Federico Lucia in arte Fedez, recentemente ospite dei giovani di Forza Italia, esordisce contro Parenzo: “Da loro ho leccato meno il culo rispetto a te. Comunque la settimana che sei venuto a Muschio Selvaggio è esploso il caso Balocco. Dunque non farmi gli auguri per il concerto, grazie”.
Questa estate sei andato su una barca dove c’erano la Santanchè e il presidente del Senato La Russa: “Faccio un podcast, e devo avere relazioni con le persone per trovare ospiti. La Russa sarà ospite della prossima edizione di Pulp che inizierà lunedì 22 settembre. Pensa che quel giorno non mi ero portato l’erba da fumare in barca, lo avrei fatto volentieri ma sapevo che La Russa era suscettibile al tema così abbiamo iniziato un dibattito. Tenterò di convertirlo perché lui chiaramente è contrario pure alle droghe leggere”.
Dovresti fargli portare in studio il famoso busto del Duce, dice Cruciani: “Sì, buona idea. Lo farò. Cercherò di farglielo portare”. La sinistra ogni tanto lo critica per il busto: “Ma chissenefrega, è solo un busto, facesse il cazzo che vuole”.
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Sei diventato amico di tutti quelli di destra, dice Parenzo: “Mi dicono che invito solo gente di destra a Pulp ma è falso, invito anche tutta la sinistra ma nessuno ci risponde. Anche la Schlein è invitata, stiamo aspettando una risposta. Non vogliono confrontarsi”. Cosa pensi della frase di Saviano in cui dice, a proposito di Charlie Kirk, che non tutte le vite vanno rispettate?: “Se Saviano ha detto questo, non sono d’accordo. Le idee di Kirk sono contestabili e io stesso non mi trovo d’accordo con molte delle sue idee ma lui usava un metodo, il principio fondante della democrazia, il dibattito. Un metodo esemplare ed è morta una persona per un’idea.
La sinistra - prosegue Fedez - ha fatto finta di nulla su un avvenimento importante, era una figura non marginale (sempre Kirk, ndr) e non hanno avuto nemmeno i coglioni di prendere posizione. Oggi chi sta dando la democrazia in mano alle destra è la sinistra, siamo partiti con il free speech e oggi i più grandi censori e non aperti al dibattito sono quelli di sinistra”.
Tra La Russa e Schlein?: “Preferirei non scegliere”. Cosa pensi dei cantati che boicottano Spotify per la causa palestinese, tu hai parlato in passato di genocidio, lo pensi ancora?”, chiede Cruciani. Fedez: “Lo penso ancora e ne parlo da molto prima del 7 ottobre, è in atto un genocidio, una repressione del popolo palestinese. Oggi se ne parla molto di questo tema, questo è un bene ma coloro che si dichiarano oggi pro Palestina credo lo facciano più per loro stessi, per fare self branding e additare, dandogli dello stronzo, chi non lo fa. Sono curioso di vedere se oggi degli artisti italiani celebri si toglieranno da Spotify.
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Sospendere atleti israeliani come i russi? Atti di mera propaganda politica che non servono a niente”, ha chiosato Fedez. Poi sulla strofa dedicata a Sinner. Fedez la legge in diretta: “L’italiano ha un nuovo idolo si chiama Jannik Sinner purosangue italiano con l’accento di Adolf Hitler. Ecco qui, è chiaro che non è una critica a Sinner ma al fanatismo italiano, non ho accostato Hitler a Sinner mi sembra chiaro. Si chiama ironia anche perché non conosco Sinner e non lo seguo però è un numero uno, sta a Monaco e paga meno tasse, lo farei anche io. Se fossi in lui comunque non starei a pontificare su quello che succede in Italia”. Il 22 Settembre ci sarà la prima puntata di Pulp e avrai un ospite bomba, puoi dirci di chi si tratta?: “Avremo in studio Felice Maniero fondatore della mala del Brenta”.
