Rai, Antonio Marano direttore generale. I rumors
Antonio Marano sostituirà Mario Orfeo alla guida della Rai?
Antonio Marano, nato in Puglia e laureato in architettura, è un dirigente televisivo che fa parte della vecchia guardia leghista essendo stato eletto in Parlamento con il Carroccio nel 1994, entrando nella Vigilanza Rai ed assumendo anche la carica di sottosegretario alle telecomunicazioni nel primo governo Berlusconi.
Nei primi anni ’90, dopo una esperienza con Rete 55, passa a Rete A del gruppo Peruzzo e in seguito lavora con Cecchi Gori prendendo parte alla nascita del network televisivo di Italia 9.
Nel 2002 viene nominato direttore di Rai 2, sostituendo Carlo Freccero.
In questa veste apre ai reality show come l’Isola dei famosi.
Dopo una pausa ridiventa direttore di Rai 2 nel 2006 occupandosi di un pubblico più giovanile con la messa in onda di programmi come X Factory.
Nel 2009 diviene vicedirettore generale della Rai e nel 2012 è commissario straordinario al festival di Sanremo; dall’ottobre del 2016 è Presidente ed amministratore delegato ad interim della concessionaria generale Rai Pubblicità.
Ne avevamo parlato qualche tempo fa:
http://www.affaritaliani.it/mediatech/marano-a-d-ad-interim-di-rai-pubblicita-518792.html
La carriera di Marano è dunque piena di incarichi di alto livello in ambito Rai e dunque è naturale immaginare che dopo il recente successo della Lega Nord e del centrodestra nella competizione elettorale di domenica, Marano possa rivestire un ruolo apicale, anche di direttore generale, all’interno della azienda pubblica.
Infatti, le danze per lo spoils system del sistema di potere televisivo pubblico renziano sono già cominciate e già traballa il ruolo guida di direttore generale della Rai, con un Mario Orfeo in probabile partenza come ieri avevo scritto:
Non sfugge che il ruolo di guida della Tv pubblica è molto importante per qualsiasi governo perché l’informazione può creare consenso o distruggerlo e dopo cinque anni di centrosinistra sicuramente cambieranno molte cose in Rai.