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Rai, scoppia il caso Monica Maggioni: contratto da "artista" e compenso quasi raddoppiato
La giornalista si è dimessa ma non ha mai lasciato il suo incarico e ora guadagna molto di più. Il M5s tuona: "Inaccettabile"
Monica Maggioni
Rai, il M5s chiede spiegazioni sul caso Monica Maggioni: ecco che cosa è successo
In Rai scoppia il caso Monica Maggioni per la mossa della giornalista di dimettersi da dipendente della tv pubblica senza però mollare l'incarico, ma semplicemente sostituendo la tipologia del suo contratto. Maggioni infatti ha scelto di farsi retribuire da "artista", una modalità piuttosto vantaggiosa visto che ha ottenuto così un contratto di cinque anni, con un compenso quasi raddoppiato, per continuare di fatto a fare lo stesso lavoro di prima. "Presenteremo un’interrogazione in Commissione Vigilanza per fare piena luce sul caso di Monica Maggioni".
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"È inaccettabile - tuonano gli esponenti del M5s - che chi manda avanti la Rai con professionalità debba vivere nella precarietà, mentre per pochi privilegiati si trovano scorciatoie e condizioni di favore. È per questo che chiediamo trasparenza e chiarezza: la Rai appartiene ai cittadini e non può essere piegata a logiche di potere e convenienza".
