A- A+
MediaTech
Saviano e i giornalisti con l'agente: caso Twitter. Telese: "Nessun conflitto"

Saviano, Renzi, Twitter, l'agenzia di Caschetto e... scoppia il caso social, ne parliamo con Luca Telese

Roberto Saviano è salito nei trend di Google e la rete parla di lui, soprattutto per la questione "Renzi a Dubai": qualcuno lo difende, qualcuno difende il leader di Italia Viva, qualcun altro si chiede se tra le varie querele annunciate da Renzi ce n'è una anche per Saviano. E poi c'è chi fa notare una questione spinosa che diventa subito un caso social: i giornalisti promossi da un'agenzia. 

In questo caso è Flavio Boschetti a fare nomi e cognomi: "E' vero che nel gruppo Caschetto ci sono Enico Lucci, Massimo Gramellini, Salvo Sottile, Daria Bignardi, Giovanni Floris, Corrado Formigli, Lucia Annunziata, Lilli Gruber, Roberto Saviano, Luca Telese, Fazio, Corona, Gad Lerner?". Dagli utenti piovono commenti dubbiosi, e allora Affaritaliani.it ha raggiunto al telefono proprio uno dei nominati, Luca Telese, per capire meglio come funziona "il gruppo Caschetto".

"Premetto che non sono nell’agenzia di Caschetto, mi servo di uno dei suoi collaboratori che mi fa da consulente quando devo chiudere un contratto tv" specifica Telese. "Quindi non ho l’agente, e negli ultimi dieci anni non ho parlato mai con Caschetto. Semplicemente, per curare un contratto televisivo servono competenze e professionalità specifiche che Maurizio Feverati possiede: quello è il suo lavoro e lo fa benissimo."

Quindi nessun conflitto di interessi nel rapporto tra giornalisti e presenze tv?

"No, non esiste, per quel che ne so. Se io voglio dire, come ho detto tante volte in passato, che Fazio non mi piace, lo scrivo, lo dico, così come Fazio non invita Luca Telese nei suoi programmi tv perché gli sta sulle scatole Luca Telese, non perché Telese sta o non sta nell'agenzia di Caschetto. Non esiste la scuderia Caschetto , come qualcuno dice, come se fosse una squdra di calcio: magari comprende persone che non si sono mai incontrare in vita loro e non sanno di condividere la collaborazione con Caschetto."

E su Roberto Saviano...

"Saviano è grande perché è Saviano, non perché lavora con Caschetto. E per i big, la grandezza non è determinata dall’agente, così come per chi è piccolo non è che la presenza di un rapporto con un agente che può determinare una diversità di trattamento. Per i giornalisti, almeno. Uno viene invitato nei programmi tv se è bravo, se funziona, se è attivo, se quel programma può aver bisogno di lui, ma non si è mai sentito di un invito fatto a qualcuno solo perché appartiene a un’agenzia, della serie: 'Chiediamo a Caschetto se ci manda qualcuno'. Non funzionano così le regole della televisione."

Commenti
    Tags:
    roberto savianotwitterluca telesegiornalisti





    in evidenza
    Affari in rete

    Guarda la gallery

    Affari in rete

    
    in vetrina
    Belen paparazzata col nuovo fidanzato. Ecco chi è l'amore misterioso

    Belen paparazzata col nuovo fidanzato. Ecco chi è l'amore misterioso


    motori
    Nuova Porsche Cayenne GTS 2024: una sportiva per tutti giorni

    Nuova Porsche Cayenne GTS 2024: una sportiva per tutti giorni

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.