Sette tumori su 10 si possono prevenire
Com'e' lo stato di salute degli italiani? Il 31% e' sedentario, il 14,7% della popolazione ha una malattia cronica grave. Dei 366mila casi di tumore, il 70% potrebbe essere prevenuto. E' la fotografia scattata dalla Relazione sullo Stato Sanitario del Paese 2012/2013. Gli italiani pero' pero' bevono meno del passato. La droga rimane la piaga del Paese e l'eroina fa da regina. Il gioco d'azzardo coinvolge il 54% della popolazione (ma la dipendenza varia tra lo 0,5 e il 2,2%).
- SALUTE: nel 2012 il 31% degli adulti tra i 18 e i 69 anni era completamente sedentario. Lo dice la Relazione sullo Stato Sanitario del Paese 2012/2013. La percentuale di adulti sedentari aumenta con l'eta' - specifica la Relazione -, e' maggiore fra le donne, fra i piu' svantaggiati economicamente, fra i meno istruiti e fra i residenti al Sud. Nel 2013 il 14,7% della popolazione italiana ha dichiarato di essere affetto da almeno una malattia cronica grave. Nella relazione si sottolinea che, sempre l'anno scorso, diceva di stare male o molto male il 7,3% della popolazione di 14 anni e piu' e il 20,1% tra gli anziani. Le malattie circolatorie e i tumori causano nel loro complesso circa i due terzi dei decessi (68% maschi, 66,4% femmine), mentre le malattie respiratorie sono la terza causa di morte, riferisce ancora la Relazione.
- ALCOL: gli italiani bevono meno ma aumenta il consumo femminile. Il consumo pro capite di alcool in Italia e' notevolmente piu' basso di quello medio della regione europea dell'Oms: 6,1 litri contro 10,9 litri nel 2010. Lo riferisce la Relazione sullo Stato Sanitario del Paese 2012/2013 sottolineando pero' allo stesso tempo che "appare rilevante l'aumento del consumo alcolico femminile, seppure ancora inferiore a quello maschile". Il documento, presentato oggi a Roma, aggiunge che nel 2012 sono stati presi in carico dal Servizio sanitario Nazionale 69.770 alcoldipendenti, di cui 54.431 maschi e 15.339 femmine.
- DROGA: quella piu' consumata nel 2012 e' l'eroina (il 74,4% di tutti i tossicodipendenti ne ha fatto uso), seguita molto dietro dalla cocaina (consumata dal 14,8% dei tossicodipendenti) e dai cannabinoidi (consumati dall'8,7% dei tossicodipendenti). Si precisa pero' che, sempre nel 2012, sono state oltre 164mila le persone prese in carico dai Servizi per le Dipendenze.