A- A+
Milano
Aggredisce 3 persone con il mano il Corano: il pm chiede il carcere
(foto Lapresse)

Aggredisce 3 persona con il mano il Corano: il pm chiede il carcere

Ibrahim Tawfik non sarà giudicato per direttissima, ma comparirà davanti a un gip di Milano per l'udienza di convalida dell'arresto e di applicazione della misura cautelare in carcere.

Il 33enne egiziano è accusato di lesioni personali aggravate da finalità di discriminazione o di odio etnico, nazionale, razziale o religioso

Il 33enne egiziano irregolare che lo scorso sabato pomeriggio ha aggredito tre passanti in fondo viale Monza impugnando una copia del Corano, è accusato di lesioni personali aggravate da finalità di discriminazione o di odio etnico, nazionale, razziale o religioso. Dalle indagini dei poliziotti dell'ufficio Volanti e della Digos, Tawfik "dopo aver buttato a terra e trascinato per un paio di metri" un 44enne ecuadoriano (gli altri due passanti sono riusciti a divincolarsi, ndr) "lo mordeva alla mano destra e alla testa" causandogli delle ferite guaribili in 10 giorni e contestualmente "indossando una tunica di tipo islamico e tenendo in mano un Corano, proferiva" nei confronti dell'aggredito le parole "Allah è grande" e "oggi muoiono tutti". Per lui la pm di turno Francesca Crupi ha chiesto la custodia cautelare in carcere. 

Gli inquirenti: "Spia di una situazione di tensione"

Da un parte del tavolo i pm della sezione distrettuale antiterrorismo di Milano, coordinati dal procuratore capo Marcello Viola, e dall'altra i vertici degli uffici antiterrorismo delle forze dell'ordine (Digos della Polizia, Ros e nucleo informativo dei Carabinieri e il Gico della Guardia di Finanza). Un vertice per fare un punto sull'attivita' di prevenzione e di monitoraggio contro possibili minacce nel capoluogo lombardo anche alla luce del mutato scenario internazionale a partire dalla conflitto in corso tra Israele e Hamas. All'incontro, gia' programmato da giorni, e' stato affrontato anche il caso del 33enne egiziano, arrestato sabato dopo che ha aggredito tre passanti in fondo a viale Monza proferendo le frasi "Allah e' grande" e "oggi muoiono tutti". "E' una spia di una situazione, comunque di tensione", sottolineano gli inquirenti chiarendo che allo stato non si puo' parlare di "allarme".

Iscriviti alla newsletter







Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.