Milano
All eyes on Gaza: Comunità ebraica "sconcertata" dalla scritta sul Comune di Milano
Proiettata sulla facciata di Palazzo Marino la scritta "All eyes on Gaza". Meghnagi, presidente della Comunità ebraica milanese: "Così si attribuisce ogni responsabilità ad Israele"

All eyes on Gaza: Comunità ebraica "sconcertata" dalla scritta sul Comune di Milano
Si riaccendono le polemiche tra la Comunità ebraica di Milano e l’amministrazione comunale, dopo la decisione di proiettare sulla facciata di Palazzo Marino la scritta “All eyes on Gaza”. Un gesto che il presidente della Comunità, Walker Meghnagi, definisce con parole dure: “Siamo sconcertati”.
Meghnagi: "Si tace sulle colpe di chi ha avviato l'aggressione"
“Questa scelta – afferma Meghnagi – lungi dal rappresentare le legittime aspirazioni di pace condivise da tutti, finisce per veicolare una narrazione distorta del conflitto, che attribuisce ogni responsabilità a Israele e tace sulle colpe di chi ha avviato l’aggressione, continua a minacciarne l’esistenza e inneggia allo sterminio degli ebrei”.
Il presidente denuncia il rischio che iniziative di questo tipo contribuiscano a “generare un’informazione parziale” e a creare un “clima pericoloso”. E aggiunge: “Così non si tutelano i diritti della popolazione civile di Gaza, che è ostaggio delle dirigenze terroristiche palestinesi in una guerra che non è stata certo Israele a scatenare”. La richiesta rivolta a Palazzo Marino è chiara: “La Comunità ebraica auspica che in futuro il Comune di Milano scelga di affrontare un tema tanto tragico con maggiore riflessione e senso di responsabilità”.
L'illuminazione di Palazzo Marino è stata approvata dal consiglio comunale con 25 voti favorevoli e 7 contrari, su iniziativa di Francesca Cucchiara.