A- A+
Milano
Apple, il manager patteggia coi pm di Milano sei mesi di reclusione

PATTEGGIATI 6 MESI DI RECLUSIONE DAL MANAGER DI APPLE O'SULLIVAN

Il manager di Apple Michael O'Sullivan ha patteggiato sei mesi di reclusione convertiti in 45mila euro di multa nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Milano per un'evasione fiscale della societa' da quasi 900 milioni. L'azienda di Cupertino aveva pagato nei mesi scorsi 318 milioni di euro all'agenzia delle entrate saldando cosi' le pendenze col fisco italiano.

ACCOLTO L'ACCORDO TRA IL MANAGER E I PM DI MILANO

Ieri, il gup Elisabetta Mayer ha accolto l'accordo raggiunto tra la Procura e i legali di Apple per il patteggiamento del manager della Apple sales international con sede in Irlanda, Michael O'Sullivan, accusato di omessa dichiarazione dei redditi. Il pm Adriano Scudieri ha intanto chiesto l'archiviazione dalla stessa accusa per gli altri due manager indagati di Apple Italia, il direttore finanziario Mauro Cardaio e l'amministratore delegato Enzo Biagini. Le contestazioni del fisco ad Apple riguardano il periodo 2008-2014. Secondo l'agenzia delle entrate, in questo periodo la societa' ha realizzato un volume di vendite stimato in circa 9,6 miliardi di euro per un'evasione stimata in 879 milioni di euro.

Tags:
apple milano







Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.