Astaldi indebitata prova a cedere M5 Spa

di Fabio Massa

M5 Spa cerca acquirenti. Pare proprio che sia arrivata l’ora di aprirsi ad altri soci per la società che ha realizzato la linea M5 e che ne ha la gestione fino al 2040. Secondo quanto può riferire Affaritaliani.it, complice pare il grande indebitamento di Astaldi (già costretta a vendere a maggio alcuni ospedali in Toscana), sarebbe sul mercato la maggioranza della società M5. Per adesso, secondo rumors, non si sarebbe fatto avanti ancora nessuno, anche se il boccone è di quelli ghiotti, ghiottissimi.

M5 Spa, infatti, ha finanziato oltre il 40 per cento dell’opera, esponendosi con le banche ma - di fatto - ricorrendo alle proprie competenze per gran parte dei lavori (eseguiti da Astaldi), dei treni (forniti da Ansaldo) esattamente come il sistema di segnalazione. E in più c’è la concessione della linea fino al 2040, che ovviamente dà ricavi certi e quantificabili. Per non parlare dell’ottima idea di far sponsorizzare le stazioni della metropolitana ai privati, una innovazione che potrebbe essere estesa ad altre stazioni della città. Quella della possibile vendita di M5 Spa è una notizia che gira moltissimo nell’ambito finanziario, ma la politica pare essere silente (o un po’ distratta). Eppure non è irrilevante di chi è la proprietà di una delle più importanti società che gestiscono servizi fondamentali come i trasporti pubblici metropolitani.

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