Aumento biglietti del trasporto pubblico, lite Comune-Regione - Affaritaliani.it

Milano

Aumento biglietti del trasporto pubblico, lite Comune-Regione

Alle proteste del centrosinistra ha replicato l'assessore Terzi che ha precisato come il Comune può proporre in autonomia di evitare aumenti dei biglietti

Aumento biglietti del trasporto pubblico, lite Comune-Regione

Continua la polemica tra Comune di Milano e Regione Lombardia sull'aumento del biglietto per i mezzi pubblici. Il centrosinistra in Comune se la prende con il centrodestra in Regione Lombardia, ciascuno scarica la responsabilità dei rincari sull'avversario. L'Agenzia di bacino, infatti, ha deciso di applicare l'adeguamento Istat per i titoli di viaggio, ma non per gli abbonamenti, per recepire un provvedimento regionale.
 

 

Aumento biglietti, il Comune: responsabilità di Regione Lombardia

Il rincaro scattera' probabilmente il prossimo autunno ma ancora dall'Agenzia del Trasporto pubblico locale non hanno una stima su quanto aumenteranno i biglietti. L'ultimo aumento a Milano era scattato, per volonta' pero' del Comune, nel 2019 quando i biglietti erano passati da 1,50 a 2 euro. Ma questa volta il Comune non ci sta perche' l'aumento arriva "in un momento economicamente difficile per i cittadini", come ha sottolineato l'assessore alla Mobilita' Arianna Censi e infatti se "avessimo potuto scegliere non avremmo certo deciso ora l'adeguamento Istat".

Secondo Censi l'effetto economico della decisione "e' di circa 38 milioni per tutta la Lombardia, con una stima approssimativa in proporzione per la citta' di Milano che si aggira tra i 15 e i 17 milioni di euro". La notizia dell'aumento ha scatenato le proteste della maggioranza di centrosinistra in Comune, con i Verdi che per primi hanno chiesto al Comune di convocare d'urgenza un Consiglio comunale e "di non essere complice della decisione". Ai Verdi ha fatto eco il Pd, con i suoi consiglieri comunali e con la segretaria milanese del partito, Silvia Roggiani, secondo cui quella di aumentare il biglietto in un momento come questo "e' una vergogna lombarda".

Aumento biglietti, la Lega non ci sta: colpa del Comune di Milano

Alle proteste del centrosinistra e del Comune, che sostiene di avere subito la decisione della Regione, ha replicato l'assessore ai Trasporti regionale, Claudia Terzi che ha precisato come il Comune "in quanto ente regolatore puo' proporre in autonomia di evitare aumenti dei biglietti facendovi fronte con il proprio bilancio". Le parole dell'assessore Terzi hanno scatenato le reazioni del centrodestra che guida la Regione.

Con Forza Italia che accusa il Comune di "mentire - spiega il capogruppo in Regione Gianluca Comazzi -. A stabilire l'aumento delle tariffe e' il Comune di Milano". Anche per la Lega "l'aumento e' stato deciso in totale autonomia da ATM controllata interamente dal Comune di Milano", ha aggiunto Fabrizio Cecchetti, vicecapogruppo della Lega alla Camera dei Deputati e coordinatore della Lega Lombarda per Salvini Premier. Il Comune rimanda al mittente le accuse. La Regione "avrebbe potuto benissimo decidere di intervenire e compensare autonomamente l'aumento Istat, mettendo dei fondi propri, e non gravando sulle agenzie. Non l'ha fatto - ha replicato nuovamente l'assessore Censi al termine di una giornata di botta e risposta tra partiti -. Il Comune e' obbligato a reperire questo incremento, puo' solo decidere su chi dovra' gravare, se su tutti i cittadini, se su tutti quelli che utilizzano il trasporto pubblico, oppure solo su chi lo usa saltuariamente. Abbiamo ritenuto che la terza soluzione fosse l'unica possibilita' rimasta".

Monguzzi (Verdi): "Tpl, basta teatrino: Milano può rinunciare agli aumenti"

Ma il possibile rincaro dei biglietti Atm crea frizioni anche all'interno della maggioranza a Palazzo Marino. "Basta con questo assurdo teatrino della politica. La Regione ha fatto una legge sbagliata, ma , come dichiara, non vincolante Quindi il comune di Milano può tranquillamente rinunciare all'aumento del biglietto. Senza neanche intervenire sul bilancio perché si tratta di una mancata entrata per di più non prevista. Questo chiederemo nel consiglio comunale che abbiamo sollecitato. Mentre Germania e Spagna stanno applicando la gratuità dei mezzi pubblici, e a Milano chiediamo di lasciare l'auto a casa e usare tram e metro, l'aumento del biglietto sarebbe un totale controsenso". Così il capogruppo dei Verdi in Comune, Carlo Monguzzi.

 








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