Balzani: "Trasporti pubblici gratis entro 5 anni. Expo? Spero bilancio a breve" - Affaritaliani.it

Milano

Balzani: "Trasporti pubblici gratis entro 5 anni. Expo? Spero bilancio a breve"

Bus, tram e filobus gratis per tutti entro cinque anni. L'impegno di Francesca Balzani sarebbe retto da un impiego assennato dei fondi comunitari: "Mi dicono che sono una donna fissata con il tema delle risorse pubbliche. E forse è vero. Un po' lo sono. Per questo nessuno sa meglio di me che è proprio a partire dalle risorse pubbliche che si possono realizzare i sogni" ha detto durante la presentazione del video sul suo programma elettorale. Al suo arrivo in Comune, ha specificato, si è trovata di fronte a un "deficit da mezzo miliardo di euro che sono riuscita a coprire in meno di dieci mesi". Sul caos delle Commissioni è tranciante: "Le mie Commissioni sono sempre ampie, prolungate, a volta, addirittura, le facciamo seguire da un'altra Commissione, quando non tutti hanno avuto modo di avere risposte. Il dibattito di ieri è stato ridotto in un tempo inadeguato per temi così importanti" ha continuato spiegando che "io prima metto sul tavolo dei consiglieri il bilancio, anteponendo la chiarezza dei numeri, poi ci sono le domande" ha concluso.

Balzani ha anche parlato di Expo: "Spero quanto prima ci sia un bilancio: e' il bilancio l'unica risposta che si deve dare quando si parla di conti". Per Balzani, "serve la inesorabile chiarezza dei numeri" e "io sono abituata a giudicare i bilanci quando sono tali. I bilanci con le parole non sono stati ancora inventati: quando ci sara' il bilancio allora commenterò".

SALA: "E CAPPUCCIO E BRIOCHES PER CHI PRENDE LA METRO..." - "Tram e autobus gratis? Perché non anche (per equità) cappuccino e brioche per chi prende la metropolitana? I milanesi sono persone serie, che sanno che efficienza e qualità dei servizi pubblici hanno un costo che peraltro il biglietto contribuisce solo in parte a pagare. La sfida piuttosto è dare a Milano un trasporto pubblico sempre più efficiente, estenderlo alla città metropolitana e mantenere principi di equità nelle tariffe. Spiace assistere a questi maldestri esperimenti di finanza creativa proprio da parte dell’assessore al Bilancio, che precipita così nella più vieta demagogia il dibattito delle primarie. I milanesi non se lo meritano, né se lo merita la sinistra, che in questi anni a Milano ha saputo opporre la quieta forza dei fatti alle sparate demagogiche della Lega e al populismo di Forza Italia. Non buttiamo via questo patrimonio di credibilità della sinistra per una manciata di (possibili?) voti". Così Giuseppe Sala, candidato alle primarie, commenta la proposta di Francesca Balzani sulla gratuità dei mezzi pubblici di superficie.

MAJORINO: "I RICCHI E' BENE CHE PAGHINO GLI AUTOBUS" -  Secondo Pierfrancesco Majorino, "150 milioni è la stima della proposta sul trasporto di superficie. Non è prevista in nessuna proposta presentata per gli anni 2016 2017 2018 dall'assessore Balzani. Si tratta dei documenti di Bilancio che a questo punto vanno tutti ritirati, immagino". L'assessore e candidato alle primarie commenta così in uno scambio di opinioni su Facebook la proposta formulata oggi da Francesca Balzani per arrivare alla gratuità dei mezzi di superficie. "La proposta di Francesca Balzani costa 150 milioni di euro - scrive Majorino -. Per darvi un termine di paragone tutto l'assessorato alle Politiche sociali spende all'anno 176 milioni. Questo per la cronaca". E specifica come si tratti "di spesa corrente. Non di investimenti. Significa o tagli o nuove tasse o nuovi costi". Per il candidato alle primarie, poi "i ricchi dei salotti è bene che l'autobus lo paghino. sarò vecchio ma son fatto così", poi "si può fare tutto nella vita. Per me basta sapere come".

MONGUZZI: "BENE MA SOLO PER I POVERI E CON MEZZI COME AD EXPO" - Carlo Monguzzi, presidente della Commissione mobilità, ha commentato: "La proposta dell'assessore Balzani può essere utilissima per ridurre la congestione del traffico e dell'inquinamento. Con due aggiunte: la frequenza dei mezzi di superficie deve tornare ad essere quella dei sei mesi di Expo, proprio in quei sei mesi si è dimostrato che la cosa è tecnicamente possibile e praticabile. Serve uno strumento per esentare dalla gratuità i ceti medi e medio alti della popolazione che non hanno grandi difficoltà a pagare il servizio pubblico, i cui costi sarebbero invece poi scaricati sulla fiscalità di tutti i cittadini".

PASSERA: "COSI' SI SMANTELLA IL TRASPORTO URBANO" - "Rendere gratuiti tram e autobus nel 2021, come prospettato oggi dalla candidata alle primarie di sinistra Francesca Balzani, significa smantellare a poco a poco il sistema di trasporto urbano di superficie di Atm che andrebbe invece potenziato e valorizzato, aumentando i collegamenti e rinnovando il parco mezzi in chiave di ecosostenibilità. Questo progetto del tutto elettoralistico fa il paio con la riapertura dei Navigli di Giuseppe Sala: entrambi non hanno niente a che fare con le priorità dei milanesi. I problemi dei milanesi sono ben più concreti: chiedono sicurezza e lavoro. Con questa proposta la vicesindaco Balzani si propone di battere i suoi stessi record di spesa comunale e di tassazione dei cittadini milanesi: basta!". Così Corrado Passera, candidato sindaco di Milano e leader di Italia Unica.

GELMINI: "SI POTREBBE SOLO ALZANDO LE TASSE" - "Rendere gratuiti i mezzi pubblici non è impossibile, ma farlo senza aumentare le tasse richiede una abilità manageriale e politica che né Balzani né la Sinistra sono in grado di offrire ai milanesi. Quella che lei propone non è una vera gratuità, ma un semplice aumento di altre tasse. La Giunta Pisapia ha aumentato i biglietti ATM e tagliato le agevolazioni per gli anziani, senza che in due anni l'assessore Balzani battesse ciglio. Solo di recente hanno introdotto una diminuzione dei rincari. Ora, nelle vesti di candidato Sindaco, Balzani promette la gratuità, ben sapendo di illudere i milanesi. La sfida per lei è fuori portata perché presuppone una cultura liberale, opposta alla sua. Occorre rompere il legame tra politica e Atm, liberalizzare il servizio, agire sulla contrattazione coinvolgendo le aziende del territorio con sponsorizzazioni e accordi che rendano appetibili, per esempio per il commercio o le grandi imprese, farsi carico dei costi della bigliettazione.Tutte cose lontanissime dalla logica 'tassa e spendi' che ha guidato l'azione della sinistra-sinistra di Palazzo Marino, di cui Balzani è la perfetta testimonial". Così Mariastella Gelmini, coordinatrice regionale di Forza Italia Lombardia.

GALLERA (FI): "SPECCHIETTO PER LE ALLODOLE" - “Va bene la campagna elettorale, ma prendere in giro i milanesi no. La promessa di mezzi gratis della candidata alle primarie per il centrosinistra Francesca Balzani, fa sì parte del suo film per Milano, ma è un film di fantascienza, una proposta fantasiosa che non ha nessun riscontro con la realtà. Non c’è limite alla vergogna. Lo stesso sindaco Pisapia aveva promesso in campagna elettorale biglietti gratis per tutti gli over 65, promessa subito disattesa: il primo provvedimento di questa amministrazione fu aumentare del 50% il prezzo dei biglietti (da 1 euro a 1,50 euro); e l’anno successivo quello degli abbonamenti degli over 65 + 76,5%. Paradossale è che ora il vicesindaco e assessore al bilancio del Comune di Milano Balzani, che ha fatto della serietà e del rigore la sua bandiera, faccia una proposta che non ha realizzato in questi anni di amministrazione. L'assessore al bilancio spieghi ai milanesi con quali risorse realizzerà la sua proposta buona solo a racimolare qualche voto in più. La promessa di garantire mezzi gratis a tutti arriva da un componente dell’attuale giunta di centrosinistra che si è caratterizzata per gli indicibili aumenti di tasse e di tariffe: +770 milioni di euro. Francesca Balzani è stato l’assessore delle tasse e una promessa strampalata non farà dimenticare ai milanesi tutti i balzelli imposti in questi anni di governo di centrosinistra”. Così ha dichiarato Giulio Gallera, Consigliere FI Comune di Milano.

GRIMOLDI (LEGA): "PANZANA ELETTORALE" - "Visto che l'attuale vice sindaco di Milano, Francesca Balzani, nella sua qualità di candidata, tra l'altro sostenuta dal suo mentore Giuliano Pisapia, delle primarie del centrosinistra propone di azzerare entro il 2021 il costo dei biglietti dei mezzi di trasporto milanesi allora chiediamo alla giunta Pisapia di attivarsi fin da subito e iniziare una progressiva riduzione, magari già di 50 centesimi, a partire dal prossimo mese, senza dover attendere la prossima legislatura. Perché no? Che ne pensa il vice sindaco Balzani? Oppure la sua è solo demagogia, una bella panzana elettorale per prendere più voti alle primarie? Perché se fosse solo una sparata allora già che ci siamo potrebbe promettere più aiuti dal Comune per i milanesi e meno per i clandestini, tanto sparata per sparata". Così il segretario della Lega lombarda Paolo Grimoldi.

 








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