Milano
Bilancio Comune di Milano: 38,5 milioni per 150mila indigenti

Bilancio di previsione 2018 della Direzione Politiche sociali: risorse per 248,9 milioni di euro, sostegno a circa 150mila indigenti
Bilancio Comune di Milano: 38,5 milioni per 150mila indigenti
Il bilancio di previsione 2018 della Direzione Politiche sociali del Comune di Milano si prospetta in continuita' con il l'assestato 2017. I numeri del documento, presentato oggi davanti alle Commissioni Bilancio e Politiche Sociali, evidenziano un sostanziale aumento delle risorse derivanti essenzialmente da fondi statali e regionali che passano dai 71,8 milioni di euro dell'assestato 2017 agli 82,8 previsti per il 2018. A questi vanno ad aggiungersi 166,1 milioni di euro di risorse comunali per un totale di 248,9 milioni di euro. In particolare si attestano sui 38,5 milioni di euro (di cui 6, non formalmente a Bilancio, derivanti dal reddito di inclusione per cui sono arrivate 6400 richieste a Milano) le risorse che anche quest'anno verranno stanziate per misure di contrasto alla poverta' e di sostegno al reddito: un aumento graduale ma costante dal 2009 - quando il bilancio ne prevedeva 17,6 - e che fa di Milano la citta' che investe di piu' su questi temi in Italia. Sono circa 150mila le persone coinvolte nell'ambito delle attivita' messe in campo per favorire la socialita' e a sostegno dei piu' deboli. Di queste, 40mila sono gli utenti con maggiore difficolta' presi in carico dai servizi territoriali. Circa 8mila in piu' rispetto all'anno precedente: aumento legato alle nuove azioni di sostegno al reddito introdotte, come la Bebe' card e i Baf (buoni per le assistenti familiari).
Tra le nuove misure introdotte anche quella sul "Dopo di noi" per cui sono stati previsti 2 milioni di euro per finanziare interventi per favorire l'autonomia delle persone con disabilita' che si ritrovano, in seguito a un lutto, senza l'assistenza dei loro cari. Ad oggi sono 319 gli utenti potenziali che hanno presentato un progetto. Non solo, il 2018 sara' ricco di ulteriori novita': il sostegno economico ai giovani genitori quando devono procurarsi assistenza familiare improvvisa perche' i figli restano a casa da scuola, un pronto intervento sociale per anziani soli nei quartieri ad edilizia privata (oggi presente nelle case popolari), la sperimentazione di infermieri di condominio nei quartieri piu' difficili per persone non autosufficienti.
Tasi e Imu: approvati i livelli tariffari
Con 25 voti a favore e 7 contrari il Consiglio comunale ha approvato i livelli tariffari di Tasi ed Imu per il 2018 inseriti nel piano IUC (Imposta Unica Comunale). Le tariffe Tasi e Imu sul medesimo immobile restano invariate allo 0,08 per cento. Mentre l'aliquota di base Imu resta ferma all'1,06 per cento. Nella delibera approvata e' stata inserita l'esenzione totale della Tasi per gli immobili destinati al servizio di mercato all'ingrosso della citta' di Milano. Si tratta di immobili iscritti nella categoria catastale D e destinati al servizio di interesse generale di mercato all'ingrosso. L'azzeramento dell'aliquota Tasi e' prevista dalla legge 147/2013 secondo la quale "il Comune con deliberazione del Consiglio Comunale puo' ridurre l'aliquota sino all'azzeramento" e risponde al bisogno di favorire la promozione e il potenziamento delle attivita' nelle aree in questione. Gli stessi immobili saranno invece soggetti all'IMU dello 0,76 per cento.