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Caporalato Uber, al processo milanese ammessi 99 rider come parti civili
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Caporalato Uber, al processo milanese ammessi 99 rider come parti civili

Sono 99 i rider entrati come parti civili nel processo milanese a carico di Gloria Bresciani, manager sospesa di Uber Italy, per capolarato relativo all'inchiesta della GdF, coordinata dal pm Paolo Storari, sulla presunta intermediazione illecita e lo sfruttamento del lavoro dei ciclo-fattorini del servizio Uber Eats in cui la societa' di delivery compare come responsabile civile. Gia' 44 erano stati ammessi nella fase dell'udienza preliminare, poi altri 20 avevano fatto istanza nelle prima udienza del processo dello scorso 18 ottobre. A questi 64 oggi se ne sono aggiunti altri 35 portando a 99 il totale dei rider ammessi dal giudice della nona sezione penale del tribunale Mariolina Panasiti. Mentre l'udienza era in corso fuori dal Palazzo di Giustizia di Milano si e' svolto un presidio con una cinquantina di lavoratori.

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