A- A+
Milano
Carceri, camera penale Milano a Gratteri: Bollate modello da replicare

Carceri, camera penale Milano a Gratteri: Bollate modello da replicare

La Camera penale di Milano contro il procuratore capo di Catanzaro, Nicola Gratteri, che "durante la trasmissione 'In mezz'ora in piu'' di Lucia Annunziata ha definito il carcere di Bollate "un mero spot". In una nota, gli avvocati penalisti milanesi ricordano che il penitenziario alle porte di Milano "ha un tasso di recidiva del 17%, rispetto alla media nazionale che e' circa del 70%: si tratta di una realta' positiva che non puo' essere banalizzata", avvertono. Su 1.300 detenuti - spiegano - "oltre 200 contribuiscono al loro mantenimento con un'attivita' lavorativa distribuita, che consente a molti di risarcire le vittime". A Bollate ci sono "40 detenuti in regime di semiliberta' e 350 che godono di permessi premio": questo dimostra che il carcere "tende alla rieducazione dei condannati nel rispetto delle norme previste dall'ordinamento penitenziario". Un modello che funziona, secondo i legali, grazie alla "cooperazione di tutte le figure professionali coinvolte", anche gli stessi "avvocati che collaborano alla costruzione di percorsi di reinserimento". "Gli spot in materia giudiziaria sono altri", conclude la nota.

Commenti
    Tags:
    bollatecarcericarcere di bollate







    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.