A- A+
Milano
Carceri lombarde, una polveriera: meno agenti e più detenuti
Polizia penitenziaria

Carceri lombarde, la Riforma riduce gli organici ma le celle traboccano


Carceri lombarde in fibrillazione: mentre da un lato sono state drasticamente ridotte le piante organiche della Polizia penitenziaria, dall'altra parte si assiste ad un aumento di stipendio dell'83% per i carcerati che svolgono piccole attività all'interno delle strutture. Un paradosso che rende palpabile in questi mesi il malcontento degli agenti penitenziari lombardi. Qualche numero: dai 5.219 agenti indicati dal ministero nel 2013 si è passati agli attuali 4.594 con un riduzione di 635 unità. Come riporta il quotidiano Il Giorno, il Sappe, sindacato autonomo polizia penitenziaria, è fortemente critica: "Questo - è stato il commento del segretario regionale Alfonso Greco -   significa aggravare ulteriormente i carichi di lavoro e di responsabilità sulle nostre spalle, oltre che obbligare il personale a lavoro straordinario al fine di assicurare la copertura dei posti di servizio per 24 ore". Nell'occhio del ciclone il programma di razionalizzazione della pubblica amministrazione previsto dal Governo nell'ambito della Riforma Madia: "Riteniamo - prosegue Greco - che non sia giusto aumentare la retribuzione dei detenuti dell’83% e per la Polizia penitenziaria ridurre le unità in servizio e non rinnovare un contratto che è fermo da ormai dieci anni. Con questo decreto, mi sento di dire che si è aggirato il grave problema della carenza di personale e non si è tenuto per nulla conto delle rea- li esigenze di sicurezza di cui necessita un istituto penitenziario".

Meno 156 agenti a San Vittore, meno 98 a testa ad Opera Monza. A fronte di celle che esplodono: nei 18 istituti lombardi, al 31 ottobre 2017, c’erano 8.429 persone (456 donne) quando il limite massimo è fissato a 6.246. Gli stranieri sono 3.881.

Tags:
carceri lombardecarceri lombardiasappe







Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.