Milano
Caritas, "Aggiungi un profugo a tavola" per Ferragosto: obiettivo 100 famiglie

"Aggiungi un profugo a tavola al pranzo di Ferragosto". All'iniziativa lanciata nel capoluogo lombardo dall'Osservatorio di Milano e dalla Caritas per ospitare famiglie di profughi o mamme con bambini, hanno aderito già piu' 70 famiglie e l'obiettivo e' arrivare a 100 telefonando sino alla mattina di venerdi', ai numeri 3274331898 o 3459066829. "Il cuore dei milanesi non aspetta il Natale per farsi grande, lo diventera' gia' a Ferragosto, quando, nel giorno centrale dell'estate i milanesi apriranno la loro casa, per il pranzo, ai profughi venuti dal mare, vincendo la paura con l'amore e la solidarieta'", ha dichiarato Massimo Todisco, presidente dell'Osservatorio di Milano. Le famiglie che telefonano da tutta la provincia in maggior parte non chiedono singoli profughi ma famiglie o mamme con bambini e con il marito morto o disperso.
"Non vogliono separare i nuclei familiari - aggiunge Todisco - e si preoccupano di loro, al punto tale che chiedono se sono musulmani, per un menu' senza carne, e l'eta' dei bambini, per fare loro un regalo appropriato". Ad accettare l'invito sono principalmente famiglie siriane, eritree e somale, ma c'e' anche chi viene dal Mali, dalla Costa d'Avorio o dal Senegal. Tutte le famiglie che hanno aderito all'iniziativa scriveranno una testimonianza del loro incontro, arricchendola di particolari, dopo aver chiesto ai profughi da dove vengono, dove hanno trovato il denaro per farsi traghettare, cosa si lasciano alle spalle, come e' andato il viaggio, quali sono le loro speranze. I racconti, l'Osservatorio li raccogliera' in un libro, che sara' donato al Cardinale Scola e a Papa Francesco. "L'iniziativa, l'unica in Italia,- ha proseguito Todisco - si va evidenziando come un vero e proprio successo, grazie all'apporto della Caritas Ambrosiana e considerando l'assenza della rituale natalizio".