Casa, F. Sala: 2,4 milioni per dare risposte a inquilini morosi incolpevoli
Approvata una delibera in Giunta regionale che assegna sino a 8mila euro se il proprietario accetta di abbassare l'affitto all'inquilino moroso incolpevole
Milano -"Assegniamo contributi fino a 8mila euro di contributo se il proprietario accetta di abbassare l'affitto all'inquilino moroso incolpevole in procedura di sfratto esecutivo in corso che abita in alloggi a libero mercato nei Comuni ad alta tensione abitativa e fino a 12mila euro se deve cercarsi altro alloggio". Questo l'elemento qualificante della delibera approvata dalla giunta regionale su proposta del vice presidente di Regione Lombardia e assessore alla Casa, Housing sociale, Expo e Internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala che ne ha illustrato i contenuti in conferenza stampa insieme al presidente Roberto Maroni. "E' una delibera che si inserisce nella serie di azioni che abbiamo approntato - ha rimarcato il vice presidente - per combattere il grande paradosso tra le migliaia di alloggi sfitti e le esigenze di casa che abbiamo in Regione Lombardia. Con la legge di riforma della Casa abbiamo voluto eliminare le barriere che ci sono tra housing sociale e libero mercato". I destinatari sono 69 Comuni ad alta tensione abitativa e il contributo e' gestito dagli stessi Comuni interessati. Nel 2016, a seguito di trasferimenti statali, le risorse a disposizione sono state di maggiore entita', superiori ai 12 milioni di euro. – (imprese-lavoro.com)
Sunia: "Si destini l'1% del bilancio regionale alle politiche abitative"
Il segretario generale del Sunia di Milano Stefano Chiappelli commenta la delibera approvata oggi in Giunta regionale che assegna contributi a proprietari di alloggi a libero mercato con inquilini morosi incolpevoli: "Le risorse messe a disposizioni dalla delibera approvata oggi in Giunta regionale, se non si inceppano nell’erogazione in criteri ferraginosi, è una possibile risposta, attraverso un sostegno economico concreto, al dramma delle famiglie che rischiano di perdere la casa per morosità incolpevole o devono cercarsi altra casa. E potrebbe incentivare a rimettere sul mercato gli alloggi sfitti privati, che solo Milano sono circa 70 mila. Ma non è una risposta sufficiente all’emergenza abitativa. Ecco perché da anni il Sunia chiede di destinare l’1% del bilancio di Regione Lombardia – circa 200-300 milioni – in maniera strutturale e continuativa per finanziare le politiche abitative. Dal canto suo il Sunia ha proposto al Governo la possibilità di costituire un unico fondo sostegno all’affitto, finanziato anche dalle risorse non utilizzate del fondo morosità incolpevole. Governo ha accolto la proposta che è stata inserita nella legge di bilancio approvata in Senato e in attesa del voto definitivo alla Camera. L’aumento dell’offerta abitativa – conclude Chiappelli -, anche attraverso l’affitto delle migliaia di alloggi vuoti privati, è una direzione che il Sunia indica da tempo come altra risposta all’attuale emergenza abitativa, che non può ricadere solo sull’edilizia residenziale pubblica. Ecco perché riteniamo che quest’altra via sia costituita dall’affitto con contratto a canale concordato, che offre opportunità di sconto sul prezzo di locazione pari al 25% e vantaggi fiscali per il proprietario".