Cattaneo, prof di medicina legale: "A Milano relitto barcone migranti"

Cristina Cattaneo, prof di medicina legale:"Portiamo a a Milano relitto barcone naufragato"

Il relitto del barcone partito dalla Libia carico di quasi mille migranti naufragato il 18 aprile del 2015 a duecento chilometri da Lampedusa deve essere conservato e “valorizzato”, l’ideale sarebbe portarlo a Milano. Cristina Cattaneo, la professoressa di medicina legale e antropologia dell’Università degli studi di Milano ne è convinta e lancia un appello.

Cattaneo: “Aiutateci a portarlo a Milano, anche collaborando con le associazioni che lavorano in Sicilia"

 “Aiutateci a portarlo a Milano, anche collaborando con le associazioni che lavorano in Sicilia. Qui più scuole potrebbero vederlo, perché Augusta onestamente è un po’ scomoda” da raggiungere. A margine della presentazione del Musa, l’anatomopatologa ha parlato dell’importanza di quel barcone affondato con quasi tutto il suo carico umano, solo in 28 si sono salvati. “Il barcone adesso si trova adesso ad Augusta - ha ricordato - dove dovrebbero fare un giardino della memoria. Chi va ad Augusta? E lo dico con tutto il rispetto.

Cattaneo: " Qui avrebbe più risalto, ci passano più persone"

 Qui avrebbe più risalto, ci passano più persone. Io non perdo la speranza di avere qua questo barcone, il mio timore è che marcisca, va valorizzato perché ha bisogno di restauro e con il viaggio a Venezia” dove è stato esposto alla Binennale nel 2019, “ha subito delle perdite. Qua lo spazio si troverebbe a Milano si potrebbe valorizzare. Dicevano che si doveva lasciare in Sicilia perché è il mondo della accoglienza, ma qui c’è il messaggio di quello che la scienza può fare per restituire la dignità. Milano - conclude - sarebbe il posto perfetto”.