A- A+
Milano
Città della Salute più vicina, Sesto cede i terreni ex Falck alla Regione
La futura Città della Salute di Sesto

Città della Salute, "importante passo avanti"


"Con le bonifiche in dirittura d'arrivo, oggi compiamo un altro importante passo avanti per la realizzazione della Citta' della salute e della ricerca. Infatti, grazie alla cessione dei terreni dal Comune di Sesto San Giovanni a Regione Lombardia, diamo un'accelerata all'iter che consentira' a Infrastrutture Lombarde di firmare il contratto di concessione per l'avvio, nel 2018, della costruzione degli edifici di una delle piu' grandi e qualificate realta' sanitarie pubbliche d'Europa". Lo ha affermato il presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni, annunciando la delibera approvata dalla Giunta regionale, di concerto con gli assessori Viviana Beccalossi (Territorio, Urbanistica, Difesa del suolo e Citta' metropolitana) e Giulio Gallera (Welfare), con la quale si anticipa la cessione a titolo gratuito dei terreni sulle aree ex Falck di Sesto San Giovanni (Milano) dal Comune a Regione Lombardia per la realizzazione del nuovo polo ospedaliero e della ricerca.

Maroni: "Ora la progettazione esecutiva dell'opera"


"A seguito di questo passaggio - commenta il presidente Maroni - avverra' la progettazione esecutiva dell'opera che ospitera' le attivita' dell'Irccs - Istituto nazionale dei Tumori e dell' Irccs Istituto neurologico Besta, entrambi oggi ubicati in Citta' Studi a Milano, per un totale di circa 700 posti letto. Si tratta di un'opera importantissima per il sistema sanitario regionale e nazionale, ed anche di una operazione di riassetto territoriale ed urbanistico di grande complessita'".

L'intervento che riguarda la Citta' della salute e della ricerca di Sesto San Giovanni e' compreso all'interno del Programma integrato in corso di sviluppo nelle aree ex Falck, che con una superficie complessiva di quasi 1,5 milioni di metri quadri, rappresenta ad oggi uno dei piu' importanti cantieri di bonifica attuati da parte di soggetti privati e senza soldi pubblici in Europa. All'interno di questa area una superficie di oltre 200.000 metri quadri e' stata gratuitamente ceduta al Comune di Sesto San Giovanni, che a sua volta, sempre gratuitamente, la cede a Regione Lombardia per la realizzazione del nuovo ospedale. In questo periodo storico che vede Milano tornata al centro di grandi investimenti in tutti i campi, questo progetto enorme e complesso ma concreto e' motivo di orgoglio poiche' portera' alla realizzazione di un'eccellenza assoluta per la sanita' pubblica." Lo ha detto l'assessore regionale al Territorio, Urbanistica, Difesa del suolo e Citta' metropolitana Viviana Beccalossi che presiede, su delega del presidente Roberto Maroni, il Collegio di vigilanza dell'Accordo di programma, commentando il passaggio dei terreni alla Regione.

Gallera: "Sosterremo la ricerca applicata"


"Questo ambizioso progetto della Citta' della salute e della ricerca di Sesto San Giovanni giunge finalmente alla fase esecutiva con la creazione di un polo di ricerca pubblica dove troveranno sede le due fondazioni Irccs, Istituto nazionale dei tumori e Istituto neurologico Carlo Besta. Obiettivo di Regione Lombardia e' sostenere la ricerca applicata svolta dagli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, che grazie a protocolli sperimentali donano speranza di vita a chi ha avuto diagnosi di tumori non sconfiggibili. Per sostenerla e rafforzarla investiremo, infatti, in un progetto di alta formazione che vedra' coinvolte assieme ai due Irccs, Istituto Tumori e Besta, anche le due Universita' milanesi Statale e Bicocca". Lo ha detto l'assessore regionale al Welfare Giulio Gallera commentando la delibera approvata dalla Giunta. 

Tags:
città della salutearea ex falck sesto san giovanni






Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.