Milano

Conte: "Centrale nucleare a Milano? A casa di Salvini...". FOTO

Luigi Lupo

Il leader M5S al mercato di Baggio parla di Olimpiadi, nuovo stadio, centrale nucleare e ministero dell'Innovazione a Milano

Elezioni, Conte al mercato di Baggio, Milano

Il nucleare è al centro dell'attenzione. Se ne parla tra gli attivisti, campeggia sugli striscioni tenuti in mano dai sostenitori del Movimento Cinque Stelle, radunati a Baggio per l'arrivo di Giuseppe Conte. Sono quasi le 11 e, accanto al mercato rionale, sono assiepati non più di un centinaio di attivisti. Bandiere con le cinque stelle in mano, molti intenti a leggere il Fatto Quotidiano. Negli ultimi giorni, secondo i sondaggi, Conte sta recuperando numeri nei sondaggi: secondo l'ultima rilevazione di Ixe, il M5S, con il 13,8 per cento delle preferenze, ha sorpassato la Lega di Matteo Salvini, al 10,9 per cento, in flessione.

I residenti di Baggio e la proposta di una centrale nucleare nel quartiere

La rabbia dei partecipanti, perlopiù anziani, è proprio contro la proposta del leader della Lega di costruire una centrale nucleare nel quartiere milanese di Baggio. Lo scorso giugno Salvini aveva dichiarato: "Nel mondo ci sono 441 reattori nucleari in funzione, 104 in Europa, 56 in Francia, in Italia zero. È necessario che il nostro Paese investa nel nucleare di ultima generazione, sicuro e pulito, e vorrei che un futuro reattore fosse ospitato nella mia Milano, lo voglio nel mio quartiere, Baggio". Lucia, 58 anni, ha in mano un manifesto che si oppone al nucleare: "Siamo contrari. Stiamo facendo fatica a smaltire le scorie degli ultimi anni, bisogna aspettare 10-15 anni per un'altra centrale. Le alternative ci sono".

Accanto un uomo, interviene nella conversazione. E alza la voce: "Ci vogliono i pannelli solari sopra ogni abitazione".Dietro di loro, due signore, discutono di sanità. E attendono con trepidazione l'arrivo di Conte. Dice Caterina, 74 anni: "Dopo mio marito voglio bene a Conte. E' onesto, mi piace la sua calma e tutto ciò che ha proposto nel programma. Molto probabilmente molti del Pd lo voteranno".

Si aggancia Palmira, coetanea di Caterina: "La proposta migliore di Conte è quella del salario minimo a 9 euro all'ora. A lui chiedo anche un cambiamento nella sanità: via Fontana dal Pirellone!".Mentre un signore bandisce la copia odierna de "Il Fatto Quotidiano", ormai l'house organ dei grillini, si palesa, circondato da quattro bodyguard, che una signora non si vergogna a definire "fighi", Giuseppe Conte. Sguardo rilassato, camicia blu.

L'arrivo di Conte al mercato comunale di Baggio

Lo avvolgono i giornalisti a cui dichiara: “Sono qui in questo quartiere dove Matteo Salvini ha detto che sarebbe disponibile anche a realizzare una centrale nucleare: è stata una boutade, un'uscita eccentrica. Forse voleva rassicurare la popolazione che si tratta di energia pulita, ma il nucleare che non produce scorie non esiste. Dell'energia nucleare di quarta generazione gli esperti ci dicono che ne riparliamo tra 15 o 20 anni. Se mi indicano dove è la casa di Salvini, vorrei vedere se c'è lo spazio per una centrale nucleare".

Partono gli applausi. Conte arriva a Milano nello stesso giorno in cui Beppe Grillo, dal suo blog, ha sparato contro Milano-Cortina 2026, definendole "Olimpiadi del Cemento. "Giuseppi" è più pacato e diplomatico: "Nel Conte I sono io che ho firmato per le Olimpiadi. Quando si dice che il M5S è il movimento dei no, abbiamo detto tanti si. Che nessuno pensi che queste Olimpiadi diventino occasione, come sempre accade quando ci sono progetti pubblici importanti e strategici, per realizzare interessi di gruppi privati. Quindi, vigileremo e lavoreremo affinché non ci siano speculazioni cementizie su un progetto che, invece, deve servire a dare grande prestigio all’Italia”.

Il quartiere Baggio dista pochi chilometri da San Siro. Un altro dei temi che infiammano la politica milanese e nazionale. Aggiunge Conte: "Non siamo pregiudizialmente contrari a un progetto di rigenerazione, ma non consentiamo che attraverso un progetto di rinnovamento di uno stadio ci possano essere interessi completamente diversi di speculazione edilizia".Ancora urla di approvazione, ovazioni. Visti da Baggio, i Cinque Stelle sembrano tornati alla carica originaria.

Conte: "Le Olimpiadi non diventino occasione per speculazioni di basso conio"

"Nel Conte 1 sono io che ho firmato per le Olimpiadi. Quando si dice che il M5s e' il Movimento dei no, abbiamo detto tanti si'. Ma che nessuno pensi che queste Olimpiadi diventino occasione, come sempre accade quando ci sono progetti pubblici importanti e strategici, per realizzare interessi di gruppi privati". Così Conte rispondendo a una domanda su un articolo comparso sul blog di Beppe Grillo in cui i Giochi di Milano-Cortina 2026, venivano definiti "le Olimpiadi del cemento". "Quindi - aggiunge Conte nel corso di un appuntamento elettorale a Milano - vigileremo e lavoreremo affinche' non ci siamo speculazioni cementizie su un progetto che invece deve servire a dare grande prestigio all'Italia. Se c'e' da fare il rinnovamento degli impianti sportivi benissimo, ma nessuno ne approfitti per fare speculazioni di basso conio".

Conte: "Centrale nucleare a Baggio? Vediamo se ci sta a casa di Salvini..."

"Se mi indicano dove e' la casa di Salvini vorrei vedere se c'e' lo spazio per una centrale nucleare". Così Conte. "Salvini ha detto che sarebbe disponibile anche a realizzare una centrale nucleare: e' stata una boutade, un'uscita eccentrica". Conte ha aggiunto: "Forse voleva rassicurare la popolazione che si tratta di energia pulita, ma il nucleare che non produce scorie non esiste. Dell'energia nucleare di quarta generazione gli esperti ci dicono che ne riparliamo tra 15 o 20 anni".

Conte sullo stadio: "Siamo sostenitori delle opere di rigenerazione urbana"

Sullo stadio: "Noi siamo convinti che qui in Italia non ci sia piu' lo spazio per continuare ancora con la logica del consumo di suolo. Noi siamo grandi e convinti sostenitori delle opere di rigenerazione urbana". "Abbiamo un patrimonio immobiliare vetusto, di uffici pubblici e privati, per questo abbiamo promosso il Superbonus 110% che ha portato tantissimi benefici a tutto il sistema economico e 630 mila posti di lavoro. Quanto allo stadio, non siamo pregiudizialmente contrari a un progetto di rigenerazione del vecchio stadio ma non consentiamo che attraverso un progetto di rinnovamento di uno stadio ci possano essere interessi completamente diversi di speculazione edilizia", ha concluso Conte.

Conte: "Ministero dell'Innovazione a Milano? Una presa in giro"

"Anche questa non e' una presa in giro per gli elettori? Quando si parla di istituire un ministero dell'Innovazione, l'abbiamo fatto noi: esiste un ministero dell'Innovazione e della tecnologia e per la prima volta l'ho istituito io quando ero presidente del Consiglio". Così Conte sulla proposta di Matteo Salvini di portare nel capoluogo lombardo il ministero dell'Innovazione. "Il fatto di far credere che sia una novita' o il fatto di dire 'lo voglio fare a Milano' per prendere qualche voto in piu', ma che senso ha, secondo voi, se tutti i ministeri sono a Roma? Se un ministro dell'Innovazione deve poter partecipare da un momento all'altro a un Cdm, se deve continuamente fare incontri col presidente del Consiglio che e' a Roma, ma secondo lei non e' un disguido, una disfunzionalita', pensare di portare un ministero a Milano? Cos'e', un regalo ai milanesi? No, facciamo un torto ai milanesi e all'Italia?", ha concluso l'ex premier.

Conte: "M5S debole al Nord? Le Politiche sono diverse dalle Amministrative"

“Noi abbiamo delle difficoltà nelle elezioni amministrative dove i partiti di solito costituiscono delle accozzaglie di sigle, cercano di candidare quante più persone possibili per sottrarre voti agli altri partiti, anche se i candidati prenderanno pochi voti”. Conte ha continuato ricordando che questo sistema elettorale non fa “esprimere tutte le nostre potenzialità", ma "per le politiche è completamente diverso. Quindi, anche qui nel Nord credo che ci sarà un riscontro da parte dei cittadini”. Conte si è detto favorevole all’apertura di gruppi nelle città del nord, ricordando che “purtroppo abbiamo dovuto rallentare un po' l'attività di presidio del territorio attraverso i gruppi territoriali, cioè la costruzione di gruppi territoriali e forum. Ma questi sono progetti che sono previsti dallo statuto. Quindi, li realizzeremo all'indomani delle elezioni. Lavoreremo per un maggiore radicamento territoriale”.








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