Coronavirus: focolaio nella Rsa Quarenghi, 22 positivi - Affaritaliani.it

Milano

Coronavirus: focolaio nella Rsa Quarenghi, 22 positivi

"La situazione e' gestita e monitorata quotidianamente dal personale sanitario", assicurano da Coopselios che gestisce la struttura

Coronavirus: focolaio nella Rsa Quarenghi, 22 positivi 

Ventuno anziani e un operatore sanitario sono risultati positivi al coronavirus nella Rsa Quarenghi, periferia Nord-Ovest di Milano. Si tratta di un nuovo focolaio in una casa di riposo, il primo nel capoluogo lombardo nel post-emergenza. Lo riporta il quotidiano 'Il Giorno' secondo il quale sono partite immediatamente le procedure previste dalla Regione a giugno per la riapertura dei ricoveri nelle Rsa: meta' degli ospiti contagiati e' gia' stata portata in ospedale; gli altri sono isolati nella struttura in attesa di esser trasferiti in un reparto Covid ospedaliero. L'altra differenza, riporta ancora il quotidiano, rispetto al periodo clou dell'emergenza e' che a ieri sera solo uno dei contagiati aveva i sintomi del Covid, mentre gli altri erano asintomatici.

"In questo momento se vediamo i dati del monitoraggio settimanale in Italia, anche se tutti parlano dell'importazione di casi dall'estero, due terzi delle infezioni risultano essere contratte sul territorio nazionale, e rintracciate attivamente. Il focolaio nella casa di riposo di Milano nasce in questo contesto di forte circolazione virale e di una capacità di tracciamento - per fortuna ancora altissima - da parte dei servizi. Ma è una spia che il virus circola e che fa breccia". A sottolinearlo all'Adnkronos Salute è Vittorio Demicheli, direttore sanitario dell'Ats di Milano.

"Per ora dal punto di vista epidemiologico questa è una spia che si è accesa - ripete - perché siamo stati veloci a tracciare" la catena di contagio. "Ma questa velocità dipende anche dai numeri contenuti. Speriamo solo che" sul territorio "non si moltiplichino, perché se si alzano i casi è più facile andare in crisi". La RSA Quarenghi in cui è stato intercettato il focolaio di coronavirus Sars-CoV-2 "è una casa di riposto con buon curriculum: non è stata colpita dalla prima ondata e sono state già fatte le verifiche ispettive. Dal punto di vista procedurale e dei protocolli aveva passato tutti gli esami", dice Demicheli. "Questo è un piccolo cluster di entità clinica lievissima che dimostra che riusciamo ancora a correre dietro al virus, a prenderlo ancora in un contesto che presta molta attenzione. Io dico: occhio che se è il virus arrivato alla Quarenghi, che noi consideravamo a basso rischio, entra ancora facilmente ovunque".








A2A