Covid, Lamorgese avverte Milano: "Nei bar manca il distanziamento"

Covid, Lamorgese avverte Milano: "Nei bar manca il distanziamento"

"E' il momento della responsabilita' di tutti. Non puo' esserci un appartenente alle forze polizia dietro ognuno di noi. Anche da parte degli esercenti ci vuole senso di responsabilita'. Questa e' una battaglia che dobbiamo vincere tutti insieme".Lo ha detto ieri il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese intervistata a Radio 24. "Le forze di polizia hanno dimostrato una grande capacita' di controllo, con professionalita' e umanita'", ha aggiunto visto che durante l'emergenza Coronavirus, "sono stati presenti con 24 milioni i controlli fino a giugno".

A proposito degli esercenti, il ministro ha proseguito riferendosi in particolare alla sua visita a Milano sabato: "Penso anche al distanziamento tra tavolini, per esempio ieri ho visto nei bar all'aperto tavolini molto ravvicinati, anche questo sara' oggetto non solo dei controlli delle forze di polizia ma anche di attenzione da parte dei titolari degli esercizi pubblici".

Undici persone sanzionate, un locale chiuso temporaneamente

Proprio a Milano, nella notte tra sabato e domenica, la Polizia ha sanzionato 11 persone per il mancato uso della mascherina: erano nei pressi di Garibaldi e diretti verso i locali in corso Como. Dopo il Picchio e il Jungle Tiki, nel frattempo, i controlli disposti dal prefetto hanno portato alla temporanea chiusura anche del Living, in corso Sempione.

Il bollettino: oltre mille contagi in Lombardia, 460 a Milano

Il bollettino regionale con i dati aggiornati sul Coronavirus in Lombardia relativo a ieri parla nel frattempo di 1.032 nuovi positivi, 48 persone in terapia intensiva (+4) e 433 ricoverati non in terapia intensiva (+25), con tre ulteriori decessi. Dei 1.032 nuovi positivi, 460 sono nella provincia milanese, 211 a Milano città.