Milano
Covid, per Milano 740 mln di entrate in meno, 447 mln da Governo

Tasca: "Totale delle spese e dei servizi assicurati alla città è pari a quello dello scorso anno e siamo stati in grado di rispettare equilibri di bilancio"
Covid, per Milano 740 mln di entrate in meno, 447 mln da Governo
Il Comune, come riporta MiaNews, quest'anno incasserà 740 milioni di euro in meno di entrate a causa dell'emergenza sanitaria e della paralisi di alcune attività dell'amministrazione comunale dovute ai due lockdown, ma "il totale delle spese e dei servizi assicurati alla città è pari a quello dello scorso anno e allo stesso tempo siamo stati in grado di rispettare gli equilibri di bilancio, imposti dalla legge", ha precisato l'assessore al Bilancio Roberto Tasca questo pomeriggio spiegando, nel corso della commissione consiliare convocata online, la variazione di bilancio 2020 rispetto al preventivo approvato lo scorso 5 marzo. Gli aiuti arrivati dal governo non sono stati sufficienti a far fronte al calo delle entrate nel bilancio, per questo Palazzo Marino ha dovuto ricorrere alle proprie risorse, stanziando 180 milioni di euro.In particolare, il Comune ha ottenuto dal governo "contributi pari a 447 milioni di euro", ha proseguito Tasca, spiegando che la cifra "non ha permesso una totale integrazione delle minori entrate e per questo il Comune ha dovuto mettere 'fieno in cascina'". Per rimpinguare il buco di bilancio, al contributo statale, "abbiamo potuto aggiungere 113milioni di euro dal fondo crediti di dubbia esigibilità, che quest'anno abbiamo potuto non accantonare per legge", ha spiegato l'assessore. Il Comune quindi ha dovuto stanziare 180milioni di euro di minori entrate attraverso tre manovre finanziarie. "Abbiamo preso 14milioni dalla rinegoziazione dei mutui che avevamo avviato nel 2019, 110milioni dall'avanzo di amministrazione accantonato nel 2019 e il resto attraverso la riduzione delle spese delle direzioni grazie al fatto che per il covid molti esercizi non sono stati erogati", ha spiegato Tasca.
L'assessore è poi entrato nello specifico rispetto alle minori entrate: "Abbiamo avuto una riduzione di 308 milioni di euro di proventi dalle tariffe del tpl, rispetto alle entrate di 490 milioni che presumevamo avere. Abbiamo incassato solo 182milioni. Ad Atm, come da contratto, abbiamo pagato interamente il contratto di servizio". Minori entrate anche per la riduzione delle sanzioni del codice della strada, "diminuite del 70 per cento, per un totale di meno 162milioni di euro di entrate al Comune", ha proseguito Tasca, precisando inoltre di aver incassato "26.11milioni in meno di Cosap per eventi che non si sono tenuti in città, ricompensati dal governo per 9milioni", "14milioni in meno di Tari dovuti alla riduzione del 40 per cento che abbiamo garantito agli esercizi commerciali" e "45milioni di euro in meno di tassa di soggiorno, rispetto ai 55milioni che avevamo messo a preventivo nel 2020, perdita dovuta al quasi azzeramento del turismo in città".