Milano
Carlo Cracco e il piccione cucinato, per i pm non c'è reato
I magistrati chiedono l'archiviazione per il celebre chef
Carlo Cracco non è un assassino, come lo aveva chiamato qualcuno all'indomani dellla sua ricetta a base di piccione. Infatti la procura di Milano, come spiega il Giorno, ha già chiesto l’archiviazione per il celebre chef, sospettato di aver cucinato un piccione “protetto”.
Lo scorso gennaio in una puntata di Masterchef, programma televisivo che lo vede tra i protagonisti, Cracco curò la preparazione di un piatto a base dell’uccello considerato “fauna selvatica”, scatenando così le ire degli animalisti dell’Aidaa, che qualche settimana dopo sporsero denuncia.