A- A+
Milano
Dad, altri licei milanesi occupati dagli studenti
Dad: licei milanesi occupati

Dad, altri licei milanesi occupati dagli studenti

Dopo il Manzoni, anche Tito Livio e Severi-Correnti: altri due licei milanesi entrano in occupazione per protestare contro la didattica a distanza. La richiesta dei collettivi studenteschi è di tornare a scuola in presenza il prima possibile.

Al liceo classico Tito Livio, nel pieno centro storico della citta', sono circa una trentina gli studenti che hanno occupato il cortile della scuola. Gli studenti dello scientifico Severi, in zona Sempione, hanno posizionato i loro banchi nel cortile dell'istituto per seguire le video lezioni e sulla facciata della scuola e' appeso lo striscione con la scritta "Avevate in mano il nostro futuro e ce l'avete tolto". Anche al liceo scientifico Volta questo pomeriggio alle 15 si terra' un presidio per supportare i ragazzi che manifestano per la riapertura della scuola, con una serie di interventi degli studenti. In molte scuole superiori della citta' c'e' fermento in attesa di sapere se da lunedi' 18 gennaio si potra' tornare in aula in presenza, dopo la sentenza del Tar della Lombardia che ha sospeso l'ordinanza regionale che prevedeva la didattica a distanza fino al 24 gennaio. Ma se la Lombardia entrerà in zona rossa, proprio dal 18, tutto sarebbe nuovamente in discussione.

Noi - commenta Unione degli studenti Milano - sosteniamo e appoggiamo le occupazioni perché le istituzioni hanno dimostrato di non avere intenzione di gestire la scuola come una priorità: non l'avete ricostruita voi, la costruiamo noi".

Tentativo di occupazione stamani anche al liceo scientifico Volta di via Benedetto Marcello. L’azione, in protesta contro la dad e per chiedere il rientro a scuola in sicurezza, da parte di un gruppo di studenti dei collettivi del liceo. Il tentativo, però, finora non è riuscito: davanti all'ingresso, infatti, docenti, personale ata e il dirigente scolastico hanno bloccato i giovani. Sul posto è intervenuta la Digos e due studenti in rappresentanza del collettivo stanno incontrando il dirigente scolastico. “Vogliamo occupare la nostra scuola - dice Flavia Savioli, rappresentante d'Istituto e membro del collettivo - per mandare un messaggio alle istituzioni che da oltre 200 giorni non ci ascoltano e continuano a ignorare l’emergenza culturale e scolastica che stiamo vivendo. Nel nuovo DPCM la scuola deve essere tutelata.”"Bisogna tenere presente - continua Mattia Migliavacca - che questa emergenza scolastica non è iniziata a marzo scorso quando per la prima volta le scuole sono state chiuse, ma ha avuto inizio quando le istituzioni hanno deciso di mettere la scuola all’ultimo posto. La sospensione del TAR del 14 Gennaio è sicuramente una vittoria, ma è solo il primo passo di una lunga strada che il nostro Paese deve ancora percorrere, per ricostruire dalle fondamenta una scuola che ha trascurato troppo a lungo".

Anche al liceo scientifico Steiner gli studenti e le studentesse, con i professori e il Comitato in difesa della scuola, sono entrati per seguire le lezioni dai loro banchi ma sono stati "cacciati", come riporta lo stesso comitato sulla sua pagina Facebook, dal dirigente scolastico e hanno cosi' continuato a seguire le lezioni dall'esterno dell'istituto. Al liceo Volta gli studenti stanno tentando a piu' riprese di entrare nella scuola per seguire le lezioni dall'interno ma sono stati bloccati dal personale.

Iscriviti alla newsletter
Tags:
daddidattica a distanzalicei milanooccupazionetito livio

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.