Ema, delegazione in visita al Pirellone. Milano spera
La candidatura di Milano a ospitare l'Agenzia europea del farmaco (EMA) è entrata nel vivo
LOMBARDIA. DELEGATI EMA AL PIRELLONE, CANDIDATURA ENTRA NEL VIVO
A quanto pare la candidatura di Milano ad ospitare l'Agenzia europea del farmaco (EMA) e' entrata nel vivo e pare abbia carte importanti da potersi giocare. Carte importanti a partire "dal gioco di squadra", come spiega il rappresentante di Palazzo Chigi Enzo Moavero Milanesi, che insieme al presidente della Lombardia Roberto Maroni, al sindaco di Milano Beppe Sala e al presidente del Consiglio regionale Raffaele Cattaneo ha illustrato alla stampa l'esito della visita della delegazione EMA a Palazzo Pirelli. Proprio il Pirellone sarebbe appunto la sede designata ad ospitare l'Agenzia e dunque in mattinata i delegati dell'EMA sono stati accompagnati in tour nello stabile. Struttura "di proprieta' pubblica e soprattutto modificabile facilmente per le esigenze di EMA", come spiega Maroni.
Il governatore lombardo fa presente come la decisione definitiva, dopo una scrematura iniziale che ridurra' le oltre 20 candidature presentate, verra' presa o a ottobre o a dicembre, mentre l'EMA si dovrebbe trasferire entro aprile del 2019, "quindi- aggiunge Maroni- avremo tutto il tempo per fare gli interventi che richiedono da EMA". Una proposta articolata quella milanese che non si ferma al Pirellone: "Riteniamo di aver fatto un buon lavoro su ogni singolo aspetto, lavoro che pero' non e' finito", dichiara Sala. "Per noi e' stata palestra per promuovere il territorio- aggiunge il sindaco- cosa in cui gli italiani non sono capaci. Qui conta il territorio e non le differenze politiche e credo che la delegazione lo abbia capito".