A- A+
Milano
Esondazione del Seveso, perchè le vasche di contenimento non sono la soluzione
Maltempo a Milano

Esondazione del Seveso, perchè le vasche di contenimento non sono la soluzione

Dopo la rovinosa esondazione del Seveso avvenuta il 31 ottobre, Milano attende con ancora maggiore ansia il termine dei test alle vasche di laminazione che dovrebbero impedire il ripetersi di eventi così catastrofici. Con Regione e Comune che si rimbalzano nel frattempo le responsabilità sulla mancata attivazione dei dispositivi Ma tra gli esperti in questi giorni è stato manifestato un certo scetticismo sull'efficacia di questi sistemi. Interpellato da Repubblica, Marco Prusicki ha spiegato che il vero problema è l'impermeabilizzazione del terreno attorno a lunghi tratti del fiume, che limita il deflusso idrico.

Ludovici: "Il terreno non trattiene l'acqua perchè c'è l'asfalto"

Stessi concetti espressi pochi giorni fa da Andrea Agapito Ludovici, responsabile delle acque e dei fiumi per WWF Italia, a Fanpage: "Un territorio in cui ci sono tanti centri abitati: lì il terreno non riesce a trattenere l'acqua perché c'è l'asfalto. Questa impermeabilizzazione, che negli ultimi 50 anni ha coperto quasi tutta la fascia a ridosso del fiume, ha fatto sì che l'acqua non abbia la possibilità di trattenersi, penetrare nel terreno e andare a ricaricare le falde. Viene scaricata direttamente nel fiume, questo crea ulteriori problemi", ha spiegato l'esperto ribadendo che nel momento in cui si vanno a progettare possibili azioni di contenimento, questo è un fattore di cui tenere assolutamente conto.

Iscriviti alla newsletter







Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.