Milano
Expo/Guerriglia a Milano, Salvini e M5S: "Alfano, dimettiti"

Non tardano a manifestarsi le reazioni al pomeriggio di devastazioni subito dalla città di Milano ad opera di tute nere e antagonisti
MARONI: "IMBECILLI VIOLENTI"/ "Pieno sostegno alle forze dell'ordine, che stanno fronteggiando, a Milano, la guerriglia urbana scatenata da imbecilli violenti che devono finire in galera": cosi' il presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni ha commentato, su twitter, i fatti che stanno accadendo a Milano, in occasione del corteo 'No Expo'.
PISAPIA: "NON ACCETTIAMO VIOLENZA"/ “Milano non può accettare nessun tipo di violenza che crea danni enormi alla città e ai cittadini. Bisogna fare di tutto per isolare, individuare e punire chi ha provocato danni non solo economici a una città che ha nel suo Dna il ripudio stesso della violenza”. Lo ha dichiarato il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia. “Un grazie da parte mia a tutti gli agenti delle Forze dell’Ordine, della Polizia Locale e dei Vigili del Fuoco che in questo momento sono ancora impegnati per evitare che la città subisca ulteriori danni da parte di chi non ha alcun rispetto del bene comune”. “Da parte nostra, fin d’ora, mobiliteremo tutte le forze per ripulire e sistemare al più presto le zone coinvolte e chiediamo a tutti cittadini di dare un segnale di civiltà e democrazia, collaborando con noi per riparare i danni provocati da soggetti che possono essere definiti solo idioti, oltre c he criminali. Faremo di tutto perché i responsabili di fatti gravissimi e inaccettabili vengano individuati e risarciscano i danni morali e materiali”, ha concluso il sindaco.
LA CONDANNA DEL PRESIDENTE MATTARELLA/ Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha espresso la sua "ferma condanna della violenza teppistica" avvenuta nel corso della manifestazione di protesta a Milano. Violenza "tanto piu' esecrabile - ha detto il Capo dello Stato - in quanto rivolta contro un evento che ha come obiettivo la nutrizione del pianeta, la lotta alla fame e alla denutrizione e un ordine mondiale fondato su una maggiore equita' tra Paesi ricchi e Paesi in via di sviluppo". Mattarella, si legge in una nota del Quirinale, ha espresso "la sua piena solidarieta' ai cittadini di Milano, vittime di pesanti danneggiamenti, e alle forze dell'ordine che hanno fronteggiato i violenti con responsabilita' e grande senso del dovere". Dal Presidente della Repubblica sono arrivati anche "gli auguri di piena e rapida guarigione per gli agenti rimasti feriti" e l'auspicio che "i responsabili delle violenze siano assicurati al piu' presto alla giustizia".
LA NOTA DI PALAZZO CHIGI/ "Il volto autentico di Milano e' quello, positivo nobile e bello, della apertura dell'Expo al mondo e al futuro e non quello dei vandali che hanno impegnato le forze dell'ordine cui va il ringraziamento del governo". E' quanto si legge in una nota di Palazzo Chigi. "Il volto autentico sono i bambini che cantano l'inno e i milanesi che stanno gia' rimettendo ordine in citta'. Il messaggio di lavoro, di orgoglio e di valori che viene da Expo non puo' essere e non sara' insultato dai violenti e da questi vigliacchi incappucciati", viene sottolineato.
BOLDRINI: "VIOLENZA INSENSATA"/ "E' inaccettabile la violenza di chi oggi pomeriggio ha compiuto devastazioni nel centro di Milano. Esprimo la massima vicinanza mia e della Camera dei deputati alle forze dell'ordine, impegnate in una difficile azione di contrasto, al sindaco Pisapia e a tutti gli abitanti di Milano, che con grande senso civico stanno gia' cercando di porre rimedio alle distruzioni. Lo dice la presidente della Camera dei deputati, Laura Boldrini. "Una violenza cosi' insensata - aggiunge - danneggia tutta la collettivita', inclusi coloro che legittimamente hanno un'opinione critica sull'Expo e devono poterla manifestare senza che la loro voce sia messa a tacere dai violenti".
ROMANI: "PESTATE QUEI BASTARDI"/ "Durissimo su twitter del deputato di Forza Italia Paolo Romani: "La nostra solidarieta' alle forze dell'ordine che stanno affrontando questa banda di criminali. Tolleranza zero. Pestate questi bastardi. Giudici tolleranti della procura di Milano, dove avete parcheggiato le vostre macchine?". "E' scandaloso e criminale quello che e' accaduto nelle strade del centro di Milano. Non possiamo consentire che l'immagine di veri e propri delinquenti intenti solo ad azioni di guerriglia urbana, a danno di proprieta' pubbliche e private e a rischio dei cittadini, diventi l'immagine del nostro Paese agli occhi del mondo che assiste all'inaugurazione dell'Expo": così ha aggiunto interpellato dai cronisti Romani presidente del Gruppo di Forza Italia al Senato. "Occorrono azioni di vigilanza preventiva da parte di tutte le istituzioni - aggiunge - anche di quei giudici che hanno deciso di non allontanare dalla nostra citta' delinquenti sorpresi con tutto l'armamentario che oggi hanno utilizzato per le strade di Milano. A tutti gli uomini e donne delle forze dell'ordine, va tutto il sostegno e la solidarieta' di tutti i cittadini e del Parlamento
SALVINI: "VERGOGNA ALFANO"/ "Quello che è successo a Milano era altamente preannunciato e Alfano si dovrebbe dimettere. Mi auguro che qualche centinaio di balordi passi qualche settimana a San Vittore", così il leader della Lega Matteo Salvini, che ha proseguito: "Da milanese e italiano faccio il tifo per Expo ma per ora è solo una vetrina per i ministri che sono lì spaparanzati, mentre all'estero va l'immagine di una città devastata e saccheggiata da teppisti. Vorrei sapere chi paga i danni". Salvini ha quindi rincarato la dose: "Qualcuno ha permesso a questa gente di fare i suoi porci comodi. C'e' un ministro dell'interno che dovrebbe vergognarsi, dovrebbe chiedere scusa e poi dimettersi, e c'e' un presidente del Consiglio che invece di dire che l'Italia s'e' desta, per poi regalare una figura di fango all'intero globo, dovrebbe cominciare a lavorare, sul serio, cosa che da un anno non sta facendo". Lo afferma il segretario della Lega Nord Matteo Salvini intervistato dal Gr1 Rai. Qua c'e' un governo che ama farsi fotografare, ma poi e' incapace e regala una delle capitali del mondo nelle mani di qualche centinaio di bastardi che non dovevano neanche cominciare a manifestare". Per Salvini non serve neanche che il governo riferisca o una mozione di sfiducia ad Alfano: "se il ministro ha una dignita' si dimette, non viene in Parlamento".
DI MAIO: "MINISTRO TOPO GIGIO"/ E anche l'M5S punta l'indice contro il ministro Angelino Alfano: "Arrivano black bloc a Milano da fuori Italia, la mettono a ferro e fuoco e nessuno sapeva che centinaia di vandali fossero in città? Il dispositivo di sicurezza in Italia fa acqua da tutte le parti, non perché abbiamo pochi poliziotti, ma perché c'è un ministro del'Interno che non è capace di coordinarli, visto che non ha mai capito quale fosse il suo compito. Ha sempre usato il suo dicastero come un bancomat e basta". Così su facebook il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio. "Su Milano - prosegue - avevano dirottato in questi giorni un mucchio di forze dell'ordine e di risorse, anche prendendole dal pattugliamento della Terra dei Fuochi. Quali sono stati i risultati? Cinque auto bruciate e una Milano devastata. I cittadini italiani non sono più al sicuro con un ministro dell'Interno con la credibilità di Topo Gigio. Soprattutto i membri delle forze dell'ordine che rischiano continuamente la vita perché Alfano e i suoi non sanno prevenire questi accaduti".
ALFANO: "FARABUTTI COL CAPPUCCIO"/ "Un grande grazie alle forze dell'ordine e a tutto il sistema della sicurezza milanese: dal prefetto al questore e a tutti quelli che hanno cooperato. Hanno evitato il peggio con intelligenza e fermezza": a rivolgerlo e' stato il ministro dell'Interno, Angelino Alfano. "La tattica di ordine pubblico adottata a Milano ha infatti evitato il peggio", ha spiegato Alfano, "la giornata inaugurale di Expo non e' stata macchiata dal sangue ne' dei manifestanti, ne' delle forze dell'ordine. Abbiamo fermato molti delinquenti preventivamente e altri ancora oggi pomeriggio: adesso massima durezza contro questi farabutti col cappuccio. Nessuno si sogni di liberarli subito. Il lavoro delle forze dell'ordine non e' finito: stasera difendiamo la Scala
CALDEROLI: "I SOLITI 'BRAVI RAGAZZI'"/ Milano messa a ferro e fuoco da un gruppo di teppisti che per protestare contro l'Expo hanno devastato la città, incendiando palazzi, negozi e auto di proprieta' di persone che magari hanno lavorato una vita per potersi permettere cio' che questi idioti in un attimo hanno distrutto. Muri imbrattati, cestini divelti, violenza e odio senza limiti: eccoli qui i 'bravi ragazzi' che qualche pseudo artista e molti politicanti di sinistra difendono e istigano". Lo scrive su Facebook Roberto Calderoli, vicepresidente del Senato ed esponente della Lega Nord, chiedendo: "Perche' e' stato loro concesso di sfogare la propria follia invece di essere bloccati prima? Dov'era il ministro dell'Interno? Possibile che nonostante i sequestri di materiale pericoloso negli scorsi giorni, nessuno si sia accorto di quanto stava per accadere?". Calderoli afferma che "in un paese normale tali delinquenti verrebbero tutti identificati e condannati in modo esemplare, in primis a lavorare per ripulire, ricostruire e ripagare tutto quanto. E conclude: "In un paese normale non ci sarebbe nemmeno bisogno di dirlo, ma siccome siamo in Italia urliamolo tutti quanti: ?#?Alfanodimettiti?".
SEL: "BLACK BLOC AMICI DEI POTENTI/ "I migliori amici dei potenti del mondo sono quelle tute nere che oggi devastano Milano. Nessuna giustificazione alla violenza e' ammissibile. Vicini ai milanesi e a Giuliano Pisapia". Lo scrive su Twitter il capogruppo dei deputati di Sinistra Ecologia Liberta', Arturo Scotto.
BUSSOLATI: "INACCETTABILE E CRIMINALE"/ "Quanto sta accadendo in questi momenti per le vie del centro di Milano è inaccettabile e criminale". Posta su Facebook Pietro Bussolati segretario milanese del Pd. "Occorre identificare i delinquenti e costringerli a pagare i danni alla città. Danni che sono anche di immagine in una giornata così importante per l'Italia e per il mondo. Milano non merita tutto ciò. Nessuno tocchi Milano".
SANGALLI: "VICINI A IMPRESE DANNEGGATE"/ "Oggi all'inaugurazione di Expo abbiamo visto un'Italia della quale essere orgogliosi, fatta di lavoratrici e lavoratori capaci di realizzare un grande progetto. Questa è l'Italia che vogliamo. Il contrasto con quello che è avvenuto nel pomeriggio a Milano è drammatico. Siamo vicini a cittadini e imprese danneggiati da un odio cieco e ingiustificabile che nulla ha a che fare con la protesta e il dissenso legittimi. Che i responsabili vengano rapidamente individuati e assicurati alla giustizia. Le violenze di una minoranza estremista, che ha in testa solo la devastazione, non prevarranno sulla volontà dei tanti che vogliono far ripartire il Paese".
SALA: "DIFFICILE CAPIRE LE LORO IDEE"/ "Sono accaduti fatti veramente spiacevoli, bisogna rispettare le idee di tutti ma e' difficile capire quali siano le idee di una limitatissima minoranza del corteo". Cosi' il commissario per l'Expo, Giuseppe Sala,