'Fatima la jihadista': la Procura ha chiuso le indagini - Affaritaliani.it

Milano

'Fatima la jihadista': la Procura ha chiuso le indagini

La Procura di Milano ha chiuso le indagini sulla presunta jihadista italiana Maria Giulia Sergio alias Fatima, sulla sorella Marianna e sul padre Sergio Sergio. La posizione della madre di Maria Giulia, Assunta Buonfiglio, e' stata stralciata dal procedimento perche' la donna e' morta in ospedale il giorno dopo aver ricevuto un'istanza di scarcerazione.

Gli 11 indagati sono accusati, a vario titolo, di associazione a delinquere con finalita' di terrorismo e di organizzazione del viaggio per finalita' di terrorismo. Cinque di loro sono ancora latitanti. Tra gli indagati il marito di Maria Giulia, l'albanese Aldo Kobuzi e la sorella 19enne dell'uomo, Serjola. I tre si troverebbero in Siria, dove si erano trasferiti dopo aver abbracciato la causa dell'Islam radicale. Nell'avviso di chiusura, anche tre parenti di Aldo Kobuzi e la cittadina canadese Haik Bushra, 30 anni, anch'ella latitante, accusata di aver svolto un ruolo decisivo "nell'arruolamento" di Fatima e della "sorella Marianna all'interno dell'Is" e di aver gestito 5 gruppi "di indottrinamento" via Skype con iscritte piu' di 300 "donne musulmane". Infine, sono state chiuse le indagini anche per due coniugi albanesi indagati a piede libero. La famiglia Sergio, originaria della Campania ma residente da anni a Inzago (Milano), sarebbe stata pronta a partire per la Siria assieme alla figlia Marianna, prima dell'intervento della Digos.

 








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