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Fermi, il messaggio di addio a Fi. Fabrizio Sala rimane fermo. Inside
Fabrizio Sala

Fermi, il messaggio di addio a Fi. Fabrizio Sala rimane fermo. Inside

Fabrizio Sala, assessore regionale, risponde laconico a chi gli chiede se è vero che passerà anche lui a Fratelli d'Italia, nell'emorragia che vede il presidente del consiglio regionale Fermi e il consigliere Piazza (come anticipato oltre un anno fa da Affaritaliani.it Milano) in arrivo in Lega, dopo le insistenze e l'ultimatum - pare - di Matteo Salvini in persona. O adesso o mai più, si sarebbe spazientito il Capitano. E così, Fermi e Piazza saltano, e saltano oggi, la barricata che separa gli azzurri dal Carroccio. "È opportuno che abbandoni questa chat per ovvi motivi, ma rimane la speranza di poter continuare a collaborare assieme, magari dentro un nuovo unico soggetto politico", scrive Mauro Piazza nella chat interna.

Ancora più esplicito il presidente Fermi, che dà per morta l'idea di confederazione: "Ho tergiversato finché ho potuto solamente per evitare di deludere voi e Licia (Ronzulli, ndr), l’unica persona del Partito che ha sempre mostrato una vicinanza personale a me e credo al gruppo regionale. Ieri sera sono stato accolto dal Presidente Berlusconi, persona insostituibile, che ho lasciato faticando a trattenere le lacrime. Ho confidato nella federazione, che pare tramontata, anche per evidenti divisioni nel partito sulla condivisione della linea". Fermi piange, Piazza confida in un nuovo soggetto politico, Berlusconi - par di capire - dà per morto il partito unico. Situazione in evoluzione.

E Fabrizio Sala? Sta fermo. Lui e soprattutto il suo mondo, che affonda le radici in Brianza ma non solo, sono in attesa. A chi gli chiede che cosa farà, risponde con il proprio post su Facebook, con la bandiera di Forza Italia. E per adesso tanto basta.

fabio.massa@affaritaliani.it

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