Milano
Fi attacca Sala: “Vuole vendere Atm”. Ma lui: “Non l’ho mai neanche pensato"
Ha svelato al mensile per gentlemen "GQ" alcuni dettagli inediti del proprio percorso, nell'intervista contenuta nell'ultimo numero. Giuseppe Sala, commissario di Expo e candidato in pectore del Pd ha rivelato di aver sempre votato Pd, e prima Ds e Pds. Prima ancora? Pci" e di avere tra i suoi ascolti musicali prediletti Doors e Pink Floyd, ma anche "i cantautori italiani, a cominciare dal De Gregori di Rimmel. E la sera c’era Gaber al Carcano". Ha confessato di essere un "mammone" ed ha parlato di come ha superato quel tumore maligno che invece si è portato via papà Gino. Ma non si è sottratto naturalmente anche a domande sul suo possibile futuro da candidato. Ha spiegato che i soldi non sarebbero un problema per lui, ex manager di Pirelli e Telecom con stipendi milionari: "I guadagni del passato mi mettono al riparo". Qualche idea già trapela anche sul possibile programma: "Società partecipate? Privatizzare quel che si può: la Sea, l’Atm... L’acqua? Riaprire i Navigli sarebbe bellissimo. Il traffico? Pisapia ha fatto bene".
TATARELLA: "PRIVATIZZARE ATM? BOIATA PAZZESCA" - E proprio su questi aspetti ha commentato criticamente il capogruppo comunale di Forza Italia Pietro Tatarella: "Sala dichiara al settimanale GQ che se diventerà sindaco privatizzerà Sea e Atm. Sulla privatizzazione di Sea possiamo ragionare, ad esempio abbiamo anche votato a favore della quotazione in borsa della società (poi saltata), ma voler privatizzare Atm è una boiata pazzesca. Dubito che Sala essendo stato direttore generale del Comune non conosca il funzionamento del trasporto pubblico locale, i bilanci di Atm e il ruolo sociale di tale servizio quindi devo pensare che dietro la sua candidatura ci sono interessi economici che nei prossimi mesi emergeranno palesemente. Poi magari ci spiega anche come si passa da votare Pc a voler privatizzare Atm".
LA REPLICA DI SALA: "SI TRATTA DI UN ERRORE" - Ma è vero, come dice GQ, che sarebbe favorevole alla privatizzazione di Atm? “Si tratta chiaramente di un errore del giornalista. Più volte in passato mi sono espresso sul valore di ATM e sulla necessità che rimanga controllata dal Comune di Milano. Mi pare così ovvio! Magari poi prima di commentare e criticare mi potrebbero fare una telefonata…”. Così Giuseppe Sala.