Milano
Francesca Balzani si lancia nelle primarie: al via la raccolta firme

E via, si comincia. Francesca Balzani presenta la sua candidatura e inizia la raccolta firme. L’appuntamento è stato alle 15 alla Cascina Cuccagna, prescelta dal vicesindaco di Pisapia come location per l’inizio della sua avventura.
Quella della candidatura è stata una scelta “né difficile né sofferta, ma ponderata”, ha spiegato Balzani, che poi si è soffermata su alcuni temi.
MILANO POLICENTRICA - “Una Milano policentrica come le grandi capitali europee, una città che ha tanti centri - ha detto Francesca Balzani - In cui declinare in maniera valida il decentramento, per portare i servizi vicini ai cittadini e semplificare le cose, per disseminare il verde in ogni punto e sperimentare piccole zone pedonali fuori dal centro”.
IL DOPO EXPO - “Il dopo Expo sarà un successo se si continuerà con il gioco di squadra e anche se riusciremo un po’ a volare alto, a non rimanere ostaggio di tecnicismi e di approcci societari e burocratici”.
LO SMOG - “Una sfida che dobbiamo declinare come area vasta per far diventare gli interventi efficienti”. Al via della raccolta firme per la sua candidatura Francesca Balzani ha indicato lo smog tra le priorità da affrontare, con interventi pratici come il rinnovo delle caldaie e la creazione di aeree di micropedonalizzazione della città. La Milano che la vicesindaco ha in mente è una città “policentrica come le grandi capitali europee, che ha tanti centri e tanti punti nei quali rigenerarsi, in cui declinare in maniera valida il decentramento per portare i servizi vicini ai cittadini”.
MAJORINO - Nessun contrasto fra Balzani e Majorino, anche se “ogni tanto si scherza sul fatto che siamo a volte tutti e due un po’ suscettibili”. Ad affermarlo la vicesindaco della giunta Pisapia dando il via alla raccolta firme per la propria candidatura alle primarie del centrosinistra. “Io e Pierfrancesco abbiamo sempre fatto squadra e se sarà necessario farlo in questa occasione continueremo a considerare questo un punto su cui riflettere, sempre pero’ insieme”.